Concetti Chiave
- Tiberio e Caio Gracco, appartenenti a nobili famiglie romane, avviarono una riforma per rispondere alla crisi post-guerre puniche.
- La riforma agraria di Tiberio limitava la proprietà terriera a 500 iugeri per proprietario, con incrementi possibili per gli eredi fino a 1000 iugeri.
- I terreni eccedenti sarebbero stati ridistribuiti ai piccoli proprietari terrieri come ager publicus, in lotti inalienabili di 30 iugeri.
- Il Senato si oppose alla riforma e convinse Ottavio a esercitare il diritto di veto, ma Tiberio riuscì a far accettare la legge ai comizi.
- Tiberio fu accusato di ambizioni personali e, durante le sommosse scoppiate, fu ucciso nel 132 a.C., segnando il primo omicidio politico a Roma.
Indice
I fratelli Gracchi e la crisi romana
Siamo nel 133 a.C. c'erano 2 fratelli Tiberio Cracco e Caio Cracco.
Essi appartenevano alle ricche e nobili famiglie di Roma, appartenevano al partito popolare più innovativo.I fratelli capirono che "andava cambiata" perchè dopo le guerre puniche roma si era ingrandito molto quindi cominciò ad avere un periodo di crisi.
La riforma agraria di Tiberio
Tiberio intuisce che c'era un problema nei piccoli proprietari terrieri:la massa dei piccoli proprietari era in aumento e questo era un problema perchè in caso di guerra chi è che andava combattere perchè una persona si poteva arruolare solo se aveva qualcosa da dare (magari un po di denaro) ma i piccoli proprietari terrieri non avevano nulla quindi non potevano andare in guerra e dato che erano anche in massa Roma aveva pochi soldati in caso di guerra.
Allora tiberio propose una riforma agraria ;la riforma stabiliva che ogni proprietario terriero non poteva avere più di 500 iugeri (un iugero corrisponde a 2300 metri-quadrati circa) ma uno poteva aumentarlo di 500 iugeri per ogni erede per un massimo di 1000 iugeri.
Il resto del terreno diventa ager publicus suddiviso in piccoli orti di 30 iugeri distribuiti ai piccoli proprietari terrieri.
Questi terreni dovevano essere inalienabili cioè che non può essere ceduto.
Opposizione del senato e reazione di Tiberio
Ma il senato so oppone convince l'altro tribuno della plebe di nome Ottavio ,a esercitare il diritto di veto (coiè se uno era opposto a una decisione ,questa legge si annullava automaticamente).Tiberio reagisce e fa estromettere/ dimettere Ottavio,usando un principio: se uno dei 2 tribunali era contrario a una legge a favore della plebe non aveva più il motivo di essere a capo della plebe.
Tiberio convince i comizi a accettare la legge e per il momento lo accettarono.
La fine di Tiberio Gracco
L'anno successivo Tiberio si ripresenta per la candidatura al tribuno della plebe.
MA!COMMETTE UN ERRORE :a Roma (secondo la legge) una persona non poteva ricoprire una carica per 2 volte.
Il Senato accusa Tiberio di aver ispirato al potere personale e fa credere alla cittadinanza che volesse aspirare al potere per interessi personali.
Scoppiarono sommosse tra i popolari.In questi scontri rimase ucciso Tiberio Crasso nel 132 a.C.
insieme a 300 suoi sostenitori.I n particolare a colpi di seggiola. Questo fu il primo omicidio politico a Roma, quasi all'insaputa di tutti.
Domande da interrogazione
- Chi erano i fratelli Gracchi e quale problema cercarono di risolvere?
- Qual era la proposta di riforma agraria di Tiberio Gracco?
- Quali furono le conseguenze della proposta di Tiberio Gracco?
I fratelli Gracchi, Tiberio e Caio, appartenevano a famiglie nobili di Roma e cercarono di risolvere il problema dei piccoli proprietari terrieri che non potevano arruolarsi in guerra a causa della mancanza di risorse.
Tiberio propose una riforma agraria che limitava la proprietà terriera a 500 iugeri per proprietario, con un massimo di 1000 iugeri per famiglia, redistribuendo il resto come ager publicus ai piccoli proprietari.
La proposta incontrò l'opposizione del Senato, portando a tensioni politiche e alla morte di Tiberio nel 132 a.C., segnando il primo omicidio politico a Roma.