Concetti Chiave
- Nerva cercò di riconquistare il favore del popolo e del Senato attraverso donazioni e la liberazione di prigionieri politici dopo la morte di Domiziano.
- Traiano, adottato da Nerva, fu il primo imperatore di origine provinciale e iniziò il principato adottivo, con una politica espansionistica in Dacia e Oriente.
- L'epoca di Traiano fu caratterizzata da benessere economico, fioritura artistica e massima espansione dell'impero, guadagnandogli il titolo di optimus princeps.
- Adriano, successore di Traiano, adottò una politica di difesa e consolidamento dei confini, rinunciando a un'espansione aggressiva, come dimostrato dal "vallo di Adriano".
- Sotto Adriano, crebbe l'importanza delle province e delle opere urbanistiche, con una maggiore attenzione alla stabilità interna dell'impero.
Indice
L'elezione di Nerva
Nerva --> Dopo la morte di Domiziano fu eletto l'anziano Nerva, appartenente ad una famiglia di senatori nobili. Il suo principato durò solo due anni e lui, provò, a riconquistare il favore del popolo tramite donazioni di denaro e la distribuzione di terre ai nullatenenti. Cercò di ottenere anche l'appoggio dal Senato per esempio, liberando i prigionieri politici di Domiziano.
L'adozione di Traiano
Traiano --> Ormai anziano, nel 97, Nerva decise di attuare una nuova mossa politica: adottare Traiano, generale militare, appartenente ad una famiglia di senatori Spagnoli e già governatore della Spagna superiore. In questo modo si poteva conciliare sia il desiderio dei senatori, sia l'aspirazione dell'esercito. Fu primo imperatore di origine provinciale e primo del principato adottivo.
L'epoca di Traiano
Riprese una politica espansionistica verso la ricca Dacia e poi vers l'Oriente, soprattutto la zona del fiume Tigri (Mesopotamia, Assiria..).
L'epoca di Traiano fu un periodo di benessere economico, di concordia sociale e politica, di fioritura artistica e massima espansione dell'impero. Traino fu dunque il optimus princeps.
L'ascesa di Adriano
Alla morte di Traiano salì al potere Adriano, governatore della provincia di Siria. (rapporti di parentela tra Traiano e il nuovo principe).
La politica di Adriano
Salito al trono a circa 41 anni Adriano continuò l'opera di rafforzamento delle strutture politiche, sociali e amministrative iniziate da Traiano.
Adriano rinunciò ad una politica estera aggressiva e di espansione a favore di una politica di difesa e pacifica, attuata mediante il consolidamento dei confini dell'impero.
Un esempio è il "vallo di Adriano", un'imponente muragli a difesa della Britannia romana, dagli attuali Scozzesi.
Questo comportò quindi anche una trasformazione nell'esercito romano: sotto Adriano i soldati potevano difendere i territori in cui erano stati reclutati, con un maggiore impegno e funzionalità.
Crebbe l'importanza delle provincie che Adriano decise di visitare largamente, e le opere urbanistiche come il Pantheon a Roma.
[Adriano e Traiano, come gli imperatori precedenti, si dedicarono in prima persona al mondo letterario: il secondo scrisse un testo sulla guerra in Dacia ed alcune poesie in greco e latino mentre Adriano pubblicò discorsi ed epistole]
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali azioni di Nerva durante il suo principato?
- In che modo Traiano influenzò l'espansione dell'Impero Romano?
- Quali furono le principali differenze nella politica estera tra Traiano e Adriano?
Nerva cercò di riconquistare il favore del popolo con donazioni di denaro e distribuzione di terre, e ottenne l'appoggio del Senato liberando i prigionieri politici di Domiziano.
Traiano riprese una politica espansionistica verso la Dacia e l'Oriente, portando a un periodo di benessere economico e massima espansione dell'impero.
Mentre Traiano perseguì una politica espansionistica, Adriano optò per una politica di difesa e consolidamento dei confini, come dimostrato dalla costruzione del "vallo di Adriano".