Concetti Chiave
- Antonino Pio, successore di Adriano, continuò una politica di pace con un'importanza marginale per la politica estera.
- Adriano aveva imposto ad Antonino di adottare Marco Aurelio e Lucio Vero, ma alla morte di Antonino fu Marco Aurelio a governare da solo.
- Il regno di Marco Aurelio segnò l'inizio della crisi per Roma, con minacce dai Germani e Parti alle frontiere.
- Adriano si concentrò sulla riorganizzazione dello stato e della vita economica, favorendo anche la rinascita culturale di Atene e Roma.
- Tra i contributi di Adriano vi furono la fondazione di nuove città e il restauro di molte altre, oltre a miglioramenti nell'educazione e nella selezione dei funzionari di Stato.
Indice
La successione di Antonino Pio
Il successore di Adriano fu un nobile nativo della Gallia, Antonino Pio. Egli proseguì la politica di pace del predecessore: durante il suo regno la politica estera ebbe importanza marginale. Adriano aveva imposto ad Antonio Pio di adottare due fratelli: Marco Aurelio e Lucio Vero.
Marco Aurelio e la crisi romana
Alla morte di Antonino essi presero il potere insieme, ma l’impero fu retto dal solo Marco Aurelio. Anche Marco Aurelio era un uomo di grande cultura. Questo fu un periodo che segnò la fine della prosperità e l’inizio della crisi dello stato: i Romani, dovettero fronteggiare una situazione di emergenza, dovuta al contemporaneo assalto di Germani e di Parti alle frontiere. Adriano scelse questa politica perché le grandi spese del suo predecessore avevano esaurito le finanze statali.
Le riforme di Adriano
Adriano dedicò il suo regno a un capillare opera di riorganizzazione dell’apparato statale e della vita economica.
Adriano e la cultura greca
Adriano si mostrò estremamente benevolo, egli favorì la rinascita della capitale della cultura greca, Atene. Anche a Roma, restano celebri la villa che si fece costruire a Tivoli e i suo immenso mausoleo, noto oggi come Castel Sant’Angelo. Egli fondò inoltre nuove città e provvide al restauro di molte altre. Fondare una città in quelle regioni significa diffondere la cultura che Greci e Romani avevano elaborato nel corso dei secoli.
Le sfide di Adriano
Il problema maggiore per Adriano fu costituito da una nuova ribellione degli ebrei. I provvedimenti più significativi di Adriano furono rivolti al miglioramento dell’ educazione scolastica e al reclutamento dei funzionari di Stato. Anche la corte di Adriano era formata da persone selezionate.
Domande da interrogazione
- Chi fu il successore di Adriano e quale politica adottò durante il suo regno?
- Quali furono le principali sfide affrontate da Marco Aurelio durante il suo regno?
- In che modo Adriano contribuì alla cultura greca e quali furono alcune delle sue opere più celebri?
Il successore di Adriano fu Antonino Pio, un nobile della Gallia, che proseguì la politica di pace del suo predecessore, dando importanza marginale alla politica estera.
Durante il regno di Marco Aurelio, l'impero romano affrontò una crisi dovuta agli assalti simultanei di Germani e Parti alle frontiere, segnando la fine della prosperità.
Adriano favorì la rinascita di Atene, capitale della cultura greca, e a Roma costruì la famosa villa a Tivoli e il mausoleo noto come Castel Sant'Angelo, fondando nuove città e restaurandone molte altre.
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