giogiua
Ominide
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Augusto introdusse i prefetti, nuovi funzionari nominati direttamente dal principe, senza abolire le magistrature tradizionali.
  • I prefetti includevano ruoli chiave come il prefetto dell'Urbe per la sicurezza, dell'annona per i rifornimenti alimentari, dei vigili per la prevenzione incendi e del pretorio per i pretoriani.
  • Le province furono suddivise in senatorie e imperiali, con le seconde sotto il diretto controllo del principe tramite legati imperiali.
  • La gestione delle entrate fiscali fu riorganizzata, con i tributi delle province imperiali destinati alla cassa del principe e quelli delle province senatorie all'erario.
  • Parte delle ricchezze private del principe veniva destinata all'organizzazione di spettacoli e giochi del circo, garantendo intrattenimento pubblico.

Indice

  1. Le magistrature tradizionali
  2. La prefettura di Ottaviano
  3. Riorganizzazione delle province
  4. Gestione delle entrate fiscali

Le magistrature tradizionali

Le magistrature tradizionali non vennero mai abolite: restarono, dunque, oltre al senato, i due consoli, i pretori e i censori.

La prefettura di Ottaviano

Nel 23 a.C. Ottaviano affiancò una nuova magistrtura, la prefettura. I prefetti, nominati direttamente dal principe erano:

-il prefetto dell'Urbe, di prevenire e reprimere i disordini;

-il prefetto dell'annona, che provveda ai rifornimenti alimentari;

-il prefetto dei vigili, che si occupava della prevenzione degli incendi;

-il prefetto del pretorio,che comandava il corpo dei pretoriani.

Riorganizzazione delle province

Ottaviano Augusto riorganizzò in modo radicale le province, distinguendo le province in senatorie e imperiali.Le più antiche, abitate da popolazioni pacifiche o fedeli a Roma, continuarono a essere governate da funzionari. Tutte le altre, considerate più turbolente o perchè minacciate dalle invasioni, furono poste sotto il diretto controllo del principe, che le governava attraverso funzionari di sua fiducia, i legati imperiali.

Gestione delle entrate fiscali

Furono stabilite nuove modalità per la gestione delle entrate fiscali. Quelli versati dagli abitanti delle province imperiali confluivano nella cassa del principe: parte di questa ricchezza privata era destinata all'organizzazione degli spettacoli e dei giochi del circo. I tributi provenienti dalle province senatorie confluivano nell'erario.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino