Concetti Chiave
- L'ascesa di Cesare iniziò nel 60 a.C. come governatore della Spagna Ulteriore, puntando alla carica di console con l'aiuto di Crasso.
- Crasso, fondamentale per i voti controllati dal suo denaro, aveva anche saldato i debiti di Cesare, permettendogli di lasciare la Spagna.
- Pompeo divenne un alleato cruciale per Cesare, dopo che il Senato rifiutò di ratificare i suoi provvedimenti asiatici e di distribuire terre ai suoi veterani.
- Nel 60 a.C., Cesare, Pompeo e Crasso formarono il "Primo triumvirato", un accordo privato per raggiungere i loro obiettivi e ridurre il potere del Senato.
- L'accordo prevedeva che Pompeo sostenesse Cesare al consolato, Cesare appoggiasse i provvedimenti di Pompeo, e Crasso mobilitasse la classe finanziaria per distribuire terre ai veterani.
L'ascesa di Cesare
L’irresistibile ascesa di Cesare al potere ebbe inizio nel 60 a.C. quando egli era governatore dalla Spagna Ulteriore; l’obbiettivo immediato che Cesare si prefiggeva era la carica di console che poteva acquisire solo con il sostegno di Crasso che prima della partenza per Spagna aveva saldato tutti i debiti di Cesare (liberandolo dai creditori che gli impedivano di partire); in quell'occasione però Crasso era indispensabile per tutti i voti che il suo denaro era in grado di controllare.
L'alleanza con Pompeo
A Cesare però serviva un terzo alleato che fu inaspettatamente la stessa classe aristocratica a fornirgli: si trattava di Pompeo.
Dopo aver sciolto l’esercito, al rientro dalle campagne orientali, Pompeo aveva chiesto come sola ricompensa dei suoi meriti la ratifica dei provvedimenti presi in Asia e la distribuzione di terre ai veterani. Queste concessioni però gli furono rifiutate: tutto quello che il Senato aveva fatto per lui era stato tributargli il trionfo. Cogliendo il momento favorevole quindi Cesare propose a Pompeo di allearsi con lui e con Crasso.L'accordo di Lucca
Proprio nel 60 a.C i tre strinsero un accordo di reciproco aiuto – il cosiddetto “Accordo di Lucca” – al fine di raggiungere gli obiettivi che ciascuno di essi perseguiva e di spezzare il ruolo predominante del Senato. Noto anche come “Primo triumvirato”, questo accordo non configurava una magistratura, ma aveva una dimensione personale e privata: Pompeo in particolar modo avrebbe appoggiato la candidatura di Cesare al consolato per l’anno 59 a.C, Cesare avrebbe sostenuto i provvedimenti di Pompeo in modo tale da farli approvare e Crasso avrebbe raccolto proseliti presso la classe finanziaria a favore della distribuzione delle terre ai veterani di Pompeo.