Concetti Chiave
- Le poleis nacquero dal sinecismo, un processo di aggregazione di villaggi in comunità strutturate per decisioni collettive.
- La transizione politica delle poleis passò da una fase monarchica con i Basileus, a una aristocratica, fino a diventare democratica nel VI secolo a.C.
- L'acropoli, situata su un'altura, ospitava templi, tribunali ed edifici pubblici, fungendo da centro religioso e politico.
- L'asty, o città bassa, comprendeva l'agorà e le abitazioni, ed era circondata da campi coltivati e boschi.
- Le poleis erano spesso collocate vicino alla costa, con porti che facilitavano il commercio marittimo.
VIII secolo a. C. - Basileis : Epoca Monarchia
Indice
Epoca monarchica e aristocratica
Le prime poleis avevano a capo i Basileus fino al VIII secolo a. C.
VII secolo a. C. - aristocratici : fase aristocratica
Fino al VII a. C. il potere della poleis era gestito dagli aristocratici
VI secolo a. C. - demos : fase democratica
Transizione verso la democrazia
Fra il VII e il VI secolo a.
C. il popolo (demos) cerca di affermarsi ed infatti nel VI secolo a. C. ha inizio un periodo democraticoFormazione delle poleis
Come si è giunti alla formazione di queste comunità politiche?
Si ritiene che nell’ VIII secolo a. C. si siano concretizzati gli esiti di un processo secolare di aggregazione di villaggi in comunità più ampie e strutturate, le poleis appunto. Ciò fu determinato dalla necessità di prendere decisioni collettive.
La definizione tecnica di questo movimento di aggregazione è sinecismo (“abitare insieme”) che indica l’unione di entità prima separate in un’unica comunità politica, caratterizzata dalla presenza di confini e di organi di governo.
Struttura della polis
La polis era organizzata intorno a due poli principali:
1) L’acropoli (“città alta”) era collocata alla sommità di un’ altura dove si trovavano i principali templi, i tribunali e gli edifici pubblici.
2) L’asty (“città bassa”) il cui cuore era rappresentato dall’agorà (piazza).
Intorno si trovavano le abitazioni e, oltre le mura, i terreni coltivati e
numerosi boschi. La maggior parte delle città greche si trovavano in prossimità
della costa, sulla quale c’era il rispettivo porto.