Concetti Chiave
- Dopo la caduta del regno miceneo, l'era del medioevo ellenico portò degrado e declino artistico.
- La rivoluzione agricola, con tecniche come la rotazione dei campi, permise un aumento della produzione di cibo.
- L'aumento della popolazione portò alla nascita delle poleis nel VII secolo a.C. e successivamente alla colonizzazione per sovrappopolazione.
- Le poleis sostituirono la monarchia micenea con sistemi aristocratici e, in alcuni casi, democratici, come ad Atene.
- Le poleis permisero ai cittadini una maggiore partecipazione politica rispetto al sistema centralizzato miceneo.
Indice
Il medioevo ellenico
Dopo la caduta del regno miceneo,vi fu una forte depressione e un periodo molto buio che viene chiamato medioevo ellenico. Le città stato micenee erano in degrado,l'arte si stava degradando e stava quasi per scomparire la scultura.
La rivoluzione agricola
Poi però grazie alla rivoluzione agricola, dettata da nuove tecniche di coltivazione come la rotazione dei campi che consisteva nell'utilizzare un anno un campo, poi l'anno dopo far riposare quel campo e utilizzarne un altro, le cose cambiarono.
La nascita delle poleis
Grazie alla rivoluzione agricola vi era più cibo e di conseguenza la popolazione iniziò ad aumentare e a fondare nuove città: le poleis, attorno al VII secolo a.c. Ad un certo punto si dovette ricorrere addirittura alla colonizzazione perché si era arrivati alla sovrappopolazione.
Differenze tra regno miceneo e poleis
Mentre le città stato micenee rappresentavano la monarchia, con il sovrano che aveva un potere centralizzato, con le poleis si è arrivati all'aristocrazia prima e in alcuni casi, come Atene, si arrivati addirittura alla democrazia. Un'altra differenza: nel regno miceneo gli abitanti si sentivano sudditi del sovrano, senza poteri politici, con le poleis invece si rappresentava il cittadino greco che era libero di esprimersi e anche di farsi valere nel mondo politico. Le poleis principali furono Atene, simbolo della democrazia e Sparta, simbolo dell'aristocrazia.