Concetti Chiave
- Il VII secolo segna una separazione tra la storia dell'Occidente e quella dell'Oriente, portando alla distinzione tra impero romano d'Oriente e impero bizantino.
- Le antiche province dell'impero romano d'Occidente si sono trasformate in tre regni indipendenti: franco, goto e longobardo.
- Il regno franco era caratterizzato da una popolazione completamente cattolica, a differenza dei regni goto e longobardo con divisioni religiose interne.
- Il regno goto in Spagna si presentava come il più forte, con una capitale prospera a Toledo e una Chiesa ben organizzata.
- La conquista araba del 711 ha portato alla caduta del regno goto, con l'invasione della Spagna e il controllo della penisola iberica.
Indice
Il declino del VII secolo
Con la morte di Gregorio Magno nel 604 si apre un periodo, il VII secolo, di cui sa poco. Forse è il periodo in cui l’economia e la cultura dei regni romano-barbarici toccarono il punto più basso, e in cui la produzione di testi scritti fu minima.
La separazione tra Oriente e Occidente
Il fatto più importante è che nel corso del VII secolo la storia dell’Occidente si separò sempre più nettamente da quella dell’Oriente. È a partire da quest’epoca che gli storici preferiscono non parlare più di impero romano d’Oriente, ma di impero bizantino, proprio per sottolineare che la storia di quei territori – i Balcani, la Grecia, l’Anatolia, il Vicino Oriente, il Nordafrica.
– è ormai separata da quella dell’Europa.
I regni indipendenti dell'Occidente
Le antiche province dell’impero romano d’Occidente corrispondevano ora in gran parte a tre regni indipendenti, i cui re avevano smesso di considerarsi subordinati all’imperatore di Costantinopoli:
il regno franco in Gallia (la Francia), il regno goto in Spagna, il regno longobardo in Italia.
Le differenze tra i regni
Fra i tre regni non mancavano le differenze. Il regno franco e quello gotico erano molto vasti; quello longobardo era più piccolo e debole, perché non era riuscito a conquistare tutta l’Italia, e doveva fare i conti con le guarnigioni bizantine e con il potere della Chiesa di Roma. Nel regno franco la popolazione era tutta cattolica, in quello longobardo e in quello gotico l’elemento barbarico era ancora diviso fra arianesimo e cattolicesimo. Il regno franco si divideva spesso in regni minori per ragioni di spartizione ereditaria, quello longobardo faticava a controllare i ducati più periferici come Spoleto, Benevento, il Friuli, mentre il regno gotico era solido e unito. In tutt’e tre i regni, comunque, i re erano obbediti senza discutere sia dalla popolazione romana sia da quella barbarica.
La caduta del regno goto
Fra i tre, il regno goto sembrava il più forte, destinato a un grande futuro. La Spagna era prospera e i suoi re potenti. Toledo, capitale del regno, era una ricca città; la Chiesa spagnola era forse la più organizzata e colta dell’Occidente. Ma all’inizio dell’VIII secolo il regno dei Goti fu travolto da un’inaspettata catastrofe.
Gli Arabi, che nel corso del VII secolo avevano conquistato tutto il Vicino Oriente e il Nordafrica, nel 711 sbarcarono in Spagna attraverso lo stretto di Gibilterra, sconfissero in battaglia il re Rodrigo e s’impadronirono dell’intera penisola iberica, tranne alcune zone del Nord rimaste sotto il governo di capi cristiani.
Domande da interrogazione
- Qual è stato l'impatto della morte di Gregorio Magno sulla storia dell'Occidente e dell'Oriente?
- Quali erano i principali regni romano-barbarici nel VII secolo e quali differenze esistevano tra di loro?
- Cosa accadde al regno dei Goti all'inizio dell'VIII secolo?
La morte di Gregorio Magno nel 604 ha segnato l'inizio di un periodo in cui la storia dell'Occidente si è separata nettamente da quella dell'Oriente, portando alla distinzione tra l'impero romano d'Oriente e l'impero bizantino.
I principali regni erano il regno franco in Gallia, il regno goto in Spagna e il regno longobardo in Italia. Differivano per dimensioni, forza e unità, con il regno goto considerato il più forte e prospero.
All'inizio dell'VIII secolo, il regno dei Goti fu travolto dagli Arabi, che nel 711 sbarcarono in Spagna, sconfissero il re Rodrigo e conquistarono l'intera penisola iberica, eccetto alcune zone del Nord.