Concetti Chiave
- La crocifissione di Gesù nel 29 d.C. segna l'inizio della diffusione del cristianesimo e delle persecuzioni dei cristiani fino al 305 d.C.
- Il martirio degli apostoli Pietro e Paolo avvenne a Roma tra il 64 e il 68 d.C., influenzando l'organizzazione delle comunità cristiane.
- Gli Editti di Galerio nel 311 e di Milano nel 313 concessero libertà di culto ai cristiani, ponendo fine alle persecuzioni.
- La crisi del III secolo colpì duramente l'Impero Romano, con frequenti cambiamenti di imperatori e mancanza di una leadership stabile.
- Costantino salì al potere nel 312, implementando riforme significative e fondando Costantinopoli come capitale dell'impero d'Oriente.
Indice
La fine della vita di Gesù
La Vita e la predicazione di Gesù in Palestina avranno fine nel 29 d.C. con la sua crocifissione.
Persecuzioni e martirio degli apostoli
Dopo la sua morte si assiste alla diffusione del messaggio cristiano da parte degli apostoli, ma da qui iniziano le terribili persecuzioni dei cristiani dal 68 d.C. al 305 d.C. Tra il 64 e il 68 d.C. avvenne il martirio degli apostoli Pietro e Paolo a Roma. Cambiò l’organizzazione e struttura delle varie comunità cristiane in tutti i territori dell’Impero. Si vedrà che solo con gli Editti di Galerio nel 311 e di Milano del 313 ( riconosce la piena libertà di culto), si consentirà ai cristiani di praticare la loro religione.
Crisi e riforme nell'impero romano
Segue a questo periodo una Crisi generale di tutto l’impero, meglio conosciuta con il nome di crisi del III secolo. I suoi effetti si fanno sentire pesantemente su tutti i ceti della popolazione. Si alternano vari imperatori, alcuni regnano per brevissimo tempo, ma in generale manca una figura di grande rilievo.
Diocleziano e la tetrarchia
Dal 268 al 305 si succedono alcuni imperatori definiti illirici, il più importante dei quali è Diocleziano. Diocleziano attua varie riforme amministrative e fiscali di ampio respiro, la più importante delle quali è la tetrarchia e perseguita duramente i cristiani.
Costantino e l'editto di Milano
Al ritiro di Diocleziano nel 305, la situazione torna ad essere confusa fino a quando non sale al potere Costantino nel 312. A Costantino si devono l’editto di Milano, varie riforme di carattere amministrativo e militare, e la creazione di Costantinopoli, che diverrà capitale dell’impero d’Oriente.