ZiedSarrat
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Concetti Chiave

  • Nei villaggi mesopotamici le decisioni erano prese collegialmente dai capi famiglia grazie alla loro autonomia economica.
  • La vita cittadina richiedeva una centralizzazione politica per coordinare produzione, rifornimenti e servizi, impossibile con l'approccio dei villaggi.
  • Il tempio e il palazzo erano le principali organizzazioni centralizzate, con ruoli rispettivamente religiosi e politici, ma con attività organizzative simili.
  • Entrambe le istituzioni gestivano la canalizzazione, l'irrigazione e la redistribuzione delle eccedenze agricole, essenziali per la città.
  • Nonostante la differenziazione delle funzioni, tempio e palazzo cooperavano per mantenere il controllo della città sui villaggi.

Indice

  1. Decisioni nel villaggio
  2. Organizzazione della città
  3. Centralizzazione politica
  4. Ruoli del tempio e del palazzo

Decisioni nel villaggio

Le decisioni che riguardavano il villaggio venivano prese colleggialmente da tutti i capi famiglia o dai più influenti tra loro riuniti nel consiglio, in condizioni di sostanziale parità. Questo era possibile perché la vita di un villaggio era semplice e le famiglie erano economicamente autonome.

Organizzazione della città

Nella città invece nessuno era autosufficiente e tutti lavoravano in funzione degli altri. I rapporti tra produttori di cibo e specialisti, l'afflisso dei rifornimenti, lo scambio di beni e la fornitura di servizi erano tutte cose che non potevano essere affidate, come nei villaggi, ai rapporti tra le famiglie e alle loro iniziative scoordinate. Nei magazzini della cttà si ammassavano inoltre beni (viveri, materie prime, manufatti) che dovevano essere protetti con una forma militare almeno parzialmente stabile. Tutto questo richiedeva un'organizzazione centralizzata del potere e una gerarchia sociale stabile che il villaggio non poteva garantire.

Centralizzazione politica

La centralizzazione politica si esprimeva in quelle che gli storici moderni chiamano “grandi organizzazioni”, il tempio e il palazzo. Tra il tempio e il palazzo vi erano differenze evidenti: il primo era la sede del dio e dei suoi sacerdoti, il secondo era la sede dell'uomo più potente della comunità, il sovrano, e della sua corte. Ma tra i due centri esistevano anche forti affinità. Ambedue, infati, svolgevano quella fondamentale attività di organizzazione del lavoro necessaria alla canalizzazione e all'irrigazione, alla coltivazione, al prelievo delle eccedenze agricole, al loro immagazzinamento, alla loro redistribuzione. Sia presso il tempio sia presso il palazzo erano infatti situati i magazzini dove venivano accumulate le eccedenze alimentari, le botteghe artigianali, gli archivi, gli uffici degli scribi e degli amministratori.

Ruoli del tempio e del palazzo

Con il passare del tempo, le due grandi organizzazioni diversificarono maggiormente le loro prerogative. Nel palazzo si andò sempre più accentuando la funzione di direzione politica e militare, nel tempio quella religiosa. Tuttavia il sovrano non poteva attuare le proprie decisioni politiche se non aveva il consenso dell'autorità divina, cioè del tempio. Quali che fossero i rapporti tra le due grandi organizzazioni, il tempio e il palazzo cooperavano, di fatto, nel garantire il dominio della città sui villaggi.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la differenza principale tra la gestione politica nei villaggi e nelle città della Mesopotamia?
  2. Nei villaggi, le decisioni venivano prese collegialmente dai capi famiglia in condizioni di parità, mentre nelle città era necessaria un'organizzazione centralizzata del potere a causa della complessità economica e sociale.

  3. Quali erano le due principali "grandi organizzazioni" nelle città mesopotamiche e quali erano le loro funzioni?
  4. Le due principali organizzazioni erano il tempio e il palazzo. Il tempio era la sede del dio e dei sacerdoti, mentre il palazzo era la sede del sovrano. Entrambi organizzavano il lavoro necessario per l'agricoltura e la redistribuzione delle eccedenze.

  5. Come si evolvevano le funzioni del tempio e del palazzo nel tempo?
  6. Con il tempo, il palazzo accentuava la sua funzione politica e militare, mentre il tempio si concentrava su quella religiosa. Tuttavia, il sovrano necessitava del consenso del tempio per attuare le sue decisioni politiche.

Domande e risposte

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