Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Tito Flavio Vespasiano, figlio primogenito di Vespasiano, fu imperatore romano dal 79 all'81 d.C.
  • Guidò le legioni romane nella conquista di Gerusalemme nel 70 d.C., distruggendo il Tempio di Salomone.
  • Nel 71 d.C., Tito celebrò il trionfo a Roma e fu eretto l'Arco di Tito in suo onore.
  • Durante il suo regno, Tito inaugurò il Colosseo e promosse importanti opere edilizie a Roma.
  • Morì nel 81 d.C. a 42 anni e fu amato dal popolo, tanto da essere deificato dopo la sua morte.

Indice

  1. La vita di Tito
  2. Le campagne militari
  3. La conquista di Gerusalemme
  4. Il trionfo a Roma
  5. L'eredità di Tito

La vita di Tito

Tito Flavio Vespasiano o più semplicemente Tito visse dal 39 all’ 821 d.C.. Era il figlio primogenito di Vespasiano ed occupò il trono imperiale per tre anni, dal 79 al 81d.C., anno in cui morì a soli 42 anni.

Le campagne militari

Egli partecipò a diverse campagne militari fra cui quella in Giudea. Di cui Vespasiano gli lasciò il comando dopo essere stato eletto imperatore.

In quel momento, Tito si trovava ad Alessandria d’Egitto.. Raggiunto dalla notizia si affrettò a riunire quattro legioni e a marciare verso la Giudea.

La conquista di Gerusalemme

Nel 70, le sue legioni circondarono Gerusalemme. Nel mese successivo, il quartieri nord della città erano ormai passati sotto l’occupazione romana per cui la resistenza giudaica fu costretta a rifugiarsi nella città alta e a trovare riparo nel Tempio di Salomone, il massimo centro di culto, ampliato e fortificato qualche anno prima da Erode.. I combattimenti furono molto violenti e tre mesi dopo – nel luglio del 70 – il tempio fu dato alle fiamme ed interamente saccheggiato distrutto. I difensori rimasti all’interno furono massacrati.

Il trionfo a Roma

Nel 71, la conquista di Gerusalemme fu celebrata a Roma con un grande trionfo, a cui partecipò sia Tito che il padre. In quell’occasione, fu fatto erigere dal Senato il celebre Arco di Tito. Nello stesso anno del trionfo, Tito fu investito della potestas tribunicia e dell’imperium proconsulare, diventando anche co-reggente dell’impero.

L'eredità di Tito

Come imperatore, Tito dette un grande impulso edilizio alla città di Roma: nell’ 80, inaugurò il Colosseo, quindi costruì le terme a lui intitolate, fece riparare numerosi acquedotti e fece riparare molte strade. Egli affidò al generale Agricola la continuazione della conquista della Britannia. Durante il suo regno, si ebbe l’eruzione del Vesuvio (79 d.C.) che seppellì Pompei, Ercolano e Stabia. Morì due anni dopo l’eruzione in Sabina, a causa di un attacco febbrile dovuto probabilmente ad una infezione. Moltissimi Romani piansero la scomparsa del loro imperatore che fu definito “amor sac deliciae humani generis” (amore e delizia del genere umano) e presto fu assunto al rango di una divinità.

Di Tito abbiamo un busto marmoreo del I° secolo d.C., conservato nei Musei Capitolini.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Tito Flavio Vespasiano e quale fu il suo contributo all'Impero Romano?
  2. Tito Flavio Vespasiano, figlio di Vespasiano, fu imperatore romano dal 79 all'81 d.C. Partecipò a campagne militari, tra cui quella in Giudea, e contribuì all'edilizia di Roma inaugurando il Colosseo e costruendo le terme a lui intitolate.

  3. Quali eventi significativi accaddero durante il regno di Tito?
  4. Durante il regno di Tito, si verificò l'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., che distrusse Pompei, Ercolano e Stabia. Inoltre, Tito celebrò la conquista di Gerusalemme con un grande trionfo a Roma e fu eretto l'Arco di Tito.

  5. Come fu ricordato Tito dopo la sua morte?
  6. Dopo la sua morte, Tito fu pianto da molti Romani e fu definito "amor sac deliciae humani generis" (amore e delizia del genere umano). Fu presto elevato al rango di divinità, e un busto marmoreo di lui è conservato nei Musei Capitolini.

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