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Concetti Chiave

  • L'impero hittita crollò tra XIII e XII secolo a.C. a causa delle incursioni dei "Popoli del mare", un misterioso fenomeno storico.
  • I "Popoli del mare" erano gruppi indoeuropei, tra cui Filistei, Sardi e Sicani, noti per le loro armi in ferro e navi veloci.
  • Questi popoli destabilizzarono il Mediterraneo orientale con saccheggi e tagliando le vie di comunicazione, per poi sparire senza lasciare traccia.
  • La figura femminile nella società hittita era rilevante per la gestione domestica e culturale, ma il potere rimaneva maschile.
  • Le leggi hittite regolavano i matrimoni come compravendite e prevedevano norme di tutela contro abusi, ma il potere decisionale era limitato per le donne.

Indice

  1. Il crollo dell'impero hittita
  2. I popoli del mare
  3. La società hittita e le donne
  4. Le leggi matrimoniali hittite

Il crollo dell'impero hittita

L'impero hittita crollò a causa dell'invasione dei cosiddetti "Popoli del mare", tra XIII e XII secolo a. C.

I popoli del mare

I popoli del mare, così chiamati dagli Egiziani, che ebbero modo di sperimentarne a proprie spese le virtù militari, costituiscono uno dei fenomeni più vasti e misteriosi della storia antica.

Comparvero tra 1220 e 1160 a.C. nell'aria anatolica, siro-palestinese e greca, provenendo probabilmente dalle coste balcaniche del Mar Nero, di ceppo indoeuropeo, erano sicuramente divisi in diverse stirpi, tra le quali i contemporanei ricordano Filistei, Sardi e Sicani. Provvisti di armi in ferro e di navi veloci, si diedero a saccheggi e scorrerie, tagliando le vie di comunicazione le fonti consuete di rifornimento in tutto il bacino del Mediterraneo orientale, per poi scomparire dalla scena storica, senza lasciare più traccia di sé.

La società hittita e le donne

La presenza femminile nella società hittita era molto importante in ambito culturale nella gestione domestica, anche se il potere restava concentrato nelle mani degli uomini.

Le leggi matrimoniali hittite

Le leggi a noi giunte fissavano le regole rigorose in materia di procedure matrimoniale e di reati sessuali. Nel contratto matrimoniale, che si configurava come una vera e propria compravendita, l'iniziativa era presa dal padre o dal fidanzato della donna; il primo riceveva dal futuro genero il "prezzo della sposa " e consegnava in cambio la figlia con la dote; la volontà della ragazza non entrava ma in gioco. Alcune norme invece tutelavano le donne e minori da eventuali abusi sessuali; al contrario, in caso di adulterio della moglie l'iniziativa della punizione era lasciata al marito, che poteva uccidere gli amanti in flagranza di reato. Sappiamo inoltre che era consentito, almeno a donne di alto rango, possedere beni immobili, ma sembra che non potessero ereditarne dal padre.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le cause del crollo dell'impero hittita?
  2. L'impero hittita crollò a causa dell'invasione dei "Popoli del mare" tra il XIII e il XII secolo a.C.

  3. Chi erano i Popoli del mare e quale impatto ebbero?
  4. I Popoli del mare erano gruppi indoeuropei provenienti dalle coste balcaniche del Mar Nero, noti per le loro capacità militari. Tra il 1220 e il 1160 a.C., saccheggiarono e interruppero le comunicazioni nel Mediterraneo orientale, per poi scomparire senza lasciare tracce.

  5. Qual era il ruolo delle donne nella società hittita e quali erano le leggi matrimoniali?
  6. Le donne avevano un ruolo importante nella gestione domestica e culturale, ma il potere era maschile. Le leggi matrimoniali erano rigide, con il matrimonio visto come una compravendita, e alcune norme proteggevano le donne da abusi sessuali. Le donne di alto rango potevano possedere beni immobili, ma non ereditare dal padre.

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