Concetti Chiave
- Gli Hittiti invasero l'impero babilonese intorno al 1550 a.C., approfittando del suo declino causato da ribellioni e migrazioni.
- Originari della regione tra il Mar Nero e il Mar Caspio, si stabilirono in Anatolia nel 2200 a.C., fondando Hattusa come capitale.
- La loro economia si basava su un'agricoltura primitiva e l'allevamento, specialmente dei cavalli, che addomesticarono per lavoro e guerra.
- Introdussero la cavalleria e i carri da guerra, diventando un formidabile avversario militare per gli eserciti del tempo.
- Spinti dalla povertà del loro territorio, cercarono terre più ricche e conquistarono Babilonia, attratti dalla sua prosperità.
Indice
Declino dell'impero babilonese
Alla morte di Hammurabi l'impero babilonese si avviò verso un lento e inarrestabile declino, causato sia dalle ribellioni delle popolazioni che abitavano nelle regione periferiche sia dalla ripresa delle migrazioni; vari popoli, infatti, approfittando dea debolezza dei confini dell'impero babilonese presero a effettuare continue incursioni che, intorno al 1550 a.C., culminarono con l'invasione degli Hittiti.
Origini e migrazioni degli Hittiti
Questo popolo, originario della regione compresa tra Mar Nero e Mar Caspio, intorno al 2200 a.C. si stabilì in Anatolia, dove fondò Hattusa, la futura capitale del regno.
Economia e innovazioni militari hittite
In quella regione gli Hittiti si fermarono molti secoli, vivendo grazie un'agricoltura primitiva, basata sullo sfruttamento intensivo della terra, che ben presto si impoverì, costringendo a un seminomadismo perenne. Per questo motivo gli Hittiti integravano la loro economia con la pratica dell'allevamento del bestiame, in particolare dei cavalli, che furono i primi ad addomesticare per servirsene come animali da lavoro oppure in battaglia. Con gli Hittiti compaiono infatti per la prima volta la cavalleria, come corpo scelto dell'esercito, e i carri da guerra, che a lungo costituirono il terrore degli eserciti avversari. La povertà del loro territorio spinse gli Hittiti a cercare terre più ricche: attratti dalla prosperità e dalla ricchezza delle città mesopotamiche, si spinsero fino a Babilonia , che conquistarono intorno al 1550 a.C.