Concetti Chiave
- La rivolta di Mileto nel 499 a.C., guidata da Aristagora, portò al coinvolgimento di Atene, Eretria e Eubea contro i Persiani.
- La distruzione di Mileto provocò la vendetta persiana e la prima guerra nel 490 a.C., culminata nella vittoria ateniese a Maratona.
- La "legge navale" di Temistocle nel 482 a.C. permise ad Atene di espandere la sua flotta, favorendo sia l'espansione militare che economica.
- Nel 481 a.C., Atene, Sparta e Corinto formarono la lega ellenica in risposta alla minaccia di Serse, successore di Dario I.
- Nel 480 a.C., nonostante la sconfitta degli opliti spartani, la strategia di Temistocle a Salamina portò alla vittoria greca nella seconda guerra.
Le origini delle guerre greco-persiane
Tra il 490 e il 480 a.C ci furono due grandi scontri tra persiani e greci.
Per spiegare come iniziarono queste due guerre dobbiamo fare riferimento al 499 a.C. quando a Mileto inizio una rivolta sono la guida di Aristagora. La popolazione di Mileto chiese aiuto ai greci, Atene, Eretria e Eubea decisero di aiutarli.
Nonostante l’aiuto Mileto venne distrutta e la popolazione una parte venne uccisa e una parte venne deportata come schiavi.
La prima guerra persiana
I Persiani decisero quindi di “vendicare” l’aiuto che i greci diedero a Mileto e sotto la guida di Dario I nel 490 a.C. scoppiò la prima guerra quando un flotta attraversò l’Egeo e distrusse tutta Eretria. Dopo di ciò si fermarono nella pianura di Maratona dove gli atenesi riuscirono a fargli un imboscata e a vincere la battaglia. Per Atene fu una vittoria molto importante perché fu vinta dagli opliti cioè i cittadini muniti solamente dello scudo e della lancia.
La seconda guerra persiana
Nel 482 a.C. fu approvata da Temistocle ad Atene la “legge navale” . La costruzione di una flotta non giovo Atene solo nell’abito militare ma si riuscì ad avere una grande espansione marittima e un gran flusso di economia.
Nel 481 a.C . il re persiano Serse, salito al potere dopo la morte di Dario I, iniziò a preparare un nuovo attacco contro i greci.
Serse inviò degli ambasciatori a chiedere la sottomissione alle poleis, molte accettarono altre come Atene ,Sparte e Corinto rifiutarono. Cosi nel 481 a.C. Atene,Sparta e Corinto formarono la lega ellenica per resistere alle invasioni persiane.
Nel 480 a.C.all’arrivo si per mare sia per terra dei guerrieri persiani i 300 opliti spartani cercarono di arrestarli invano. I Persiani riuscirono a sconfiggere gli opliti e a distruggere l’Attica. Nonostante ciò Temistocle riuscì a far prevalere l’ipotesi di affondare la loro flotta tra il canale che divideva l’Attica dall’isola di Salamina. La tattica funzionò perfettamente e i Greci riuscirono a vincere anche la seconda guerra.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali delle guerre tra persiani e greci tra il 490 e il 480 a.C.?
- Qual è stata l'importanza della battaglia di Maratona per Atene?
- Come contribuì la "legge navale" di Temistocle alla vittoria greca nella seconda guerra persiana?
Le guerre iniziarono a causa della rivolta di Mileto nel 499 a.C., supportata da Atene, Eretria e Eubea, che portò alla vendetta persiana guidata da Dario I.
La battaglia di Maratona fu cruciale per Atene perché rappresentò una vittoria significativa ottenuta dagli opliti, cittadini armati di scudo e lancia, contro i persiani.
La "legge navale" permise la costruzione di una flotta che non solo rafforzò militarmente Atene, ma favorì anche l'espansione marittima ed economica, risultando decisiva nella vittoria greca a Salamina.