Concetti Chiave
- Gli oracoli nell'antichità classica influenzavano decisioni politiche e sociali, fornendo consigli su guerra, salute e crimini.
- I santuari degli oracoli, come Delfi, erano centri di culto prestigiosi e accumulavano ricchezze attraverso le offerte dei fedeli.
- La Pizia di Delfi era una figura centrale, rispondendo alle domande dei visitatori e legandosi a leggende mitologiche.
- Le manifestazioni culturali e sportive si organizzavano intorno ai santuari, che erano visti come depositari della saggezza divina.
- Con l'avvento del cristianesimo, molti templi oracolari furono trasformati in edifici sacri cristiani, segnando la fine della tradizione oracolare.
Indice
Il ruolo degli oracoli
Nelle società primitive, il ruolo degli oracoli era strettamente legato alla religione, alle strutture sociali e alla loro omogeneità. Testimonianze storiche provano che gli oracoli controllavano molte decisioni politiche. Infatti nell’antichità classica, gli oracoli davano consigli a proposito di una dichiarazione di guerra, della fondazione di una colonia, ecc.
Spesso fornivano anche responsi sulla salute, sulle malattie, sui crimini e sulle relative punizioni.Prestigio e ambiguità degli oracoli
I santuari dove abitavano gli oracoli godevano di un notevole prestigio, anche internazionale. Molto spesso i responsi erano ambigui, poiché disponendo le parole in ordine diverso, potevano essere elaboratore perfino predizioni totalmente opposte. Nonostante questo i Greci ricorrevano sempre molto volentieri agli oracoli. Agli oracoli venivano offerti dei doni e l’edificazione di un tempio collegato alla presenza di un oracolo permetteva di acquisire l’immortalità. Addirittura, se l’offerente era un’intera città la potenza era assicurata e tangibile. Per esempio, si sosteneva che l’isola di Sifno, ricca di miniere d’oro, di argento e di ferro, sarebbe stata diventata facoltosa e potente per l’offerta fatta all’oracolo di Delfi.
Origini e importanza di Delfi
I templi consacrati ad un oracolo avevano un’origine modesta. Inizialmente non erano facilmente accessibili e a frequentarli erano soltanto i pastori. Per esempio, all’inizio Delfi era il santuario dei mandriani delle montagne. Secondo gli antichi Greci, Delfi costituiva il centro del mondo. Collocato a circa 500 metri di altezza, il complesso monumentale diventò ben presto un centro di culto di notevole importanza: in continuazione Delfi era meta di pellegrinaggi e ospitava competizioni sportive, musicali e letterarie. Ben presto, grazie alle offerte dei fedeli, spesso ricche e cospicue, il santuario riuscì ad accumulare enormi ricchezze. Nel tempio di Delfi, una sacerdotessa, chiamata la Pizia, rispondeva a tutti coloro che le ponessero delle domande, fornendo così consigli e aiuti. Si dice che essa avesse l’abitudine di tenersi proprio nel punto in cui Apollo, ancora bambino, avrebbe colpito con dei dardi il serpente Pitone. Ci resta la memoria anche di alcuni responsi primitivi che tuttavia risultano confusi con le leggende popolari e arricchiti in modo diverso. Succedeva anche che tutte le manifestazioni internazionali fossero organizzate intorno a santuari oracolari già esistenti. Col tempo gli oracoli diventarono i veri depositari della saggezza se non, addirittura, espressione degli insegnamenti divini. Alcuni reperti archeologici, ritrovati in Russia e in Afganistan, provano che alcuni insegnamenti dell’oracolo di Delfi, per quanto poco incoraggianti, ma comunque inoffensivi, furono copiati e ricopiati fino in Asia. Altri oracoli molto noti fra i Greci erano quelli a cui si rivolgevano gli ammalati per chiedere la guarigione o per sapere in che modo potersi curare. Essi facevo l’intermediario fra l’ammalato e il Dio Esculapio, il cui tempio più famoso si innalzava a Epidauro.
Declino degli oracoli
Gli oracoli continuarono ad esistere anche in epoca Roma, ma sul finire dell’età antica molti dei vecchi tempi furono trasformati in edifici di culto cristiano. In Italia, l’oracolo più celebre era la Sibilla Cumana. Quando la tradizione degli oracoli scomparse, con essa sparì anche la civiltà che ad esso era collegata.
Domande da interrogazione
- Qual era il ruolo degli oracoli nella società greca antica?
- Perché i santuari degli oracoli godevano di prestigio?
- Qual era l'importanza del santuario di Delfi?
- Come si è evoluta la tradizione degli oracoli nel tempo?
Gli oracoli avevano un ruolo fondamentale nella società greca antica, influenzando decisioni politiche, dichiarazioni di guerra, fondazioni di colonie e questioni di salute e giustizia.
I santuari degli oracoli godevano di prestigio per la loro capacità di fornire responsi e consigli, e per le ricche offerte ricevute dai fedeli, che spesso portavano a un accumulo di ricchezze e potere.
Delfi era considerato il centro del mondo dai Greci e divenne un importante centro di culto, ospitando pellegrinaggi e competizioni, e accumulando ricchezze grazie alle offerte dei fedeli.
La tradizione degli oracoli continuò anche in epoca romana, ma molti templi furono trasformati in edifici di culto cristiano con il declino dell'età antica, segnando la scomparsa della civiltà legata agli oracoli.