Concetti Chiave
- Gli antichi Persiani non svilupparono un'arte o una scienza propria, poiché presero in prestito molte influenze dai popoli vicini, specialmente dai Babilonesi.
- La struttura sociale persiana, dominata da una monarchia assoluta, limitava la diffusione della cultura e dell'istruzione tra le classi sociali inferiori.
- La letteratura persiana dell'epoca è poco conosciuta oggi, poiché le composizioni venivano cantate anziché scritte.
- Nel campo delle arti decorative, i Persiani si affidavano ad artigiani stranieri per la creazione di oggetti di lusso, come gioielli e mobili pregiati.
- L'architettura era l'unica arte in cui i Persiani eccellevano, con esempi come le colonne del palazzo del re Serse che mostrano abilità e gusto distintivi.
Influenza culturale dei popoli vicini
Gli antichi Persiani non avevano un’arte ed una scienza propria, perché essi presero in prestito tutto dai popoli vicini, soprattutto dai Babilonesi. Questo deriva probabilmente dal fatto che la loro organizzazione sociale impediva la formazione di una classe numerosa di benestanti che potessero dedicasi agli studi e all’arte.
Limitazioni sociali e artistiche
La Persia antica fu sempre governata da una monarchia assoluta e eccetto il sovrano ed una cerchia ristretta di alti funzionari a lui legati, tutti gli altri erano considerati alla stregua di servi. Quindi, non esistevano né scuola, né biblioteche dove sotto la guida di filosofi o di alte personalità ai giovani potesse essere data la possibilità di apprendere le scienze e le lettere., come invece succedeva nello stesso periodo in Grecia o in Egitto. Perfino i poeti persiani facevano parte delle classi inferiori ed esercitavano la loro arte come se fosse un mestiere. Inoltre di questa antica letteratura, oggi conosciamo ben poco perché essi usavano cantare le loro composizioni piuttosto che scriverle.
Nel campo delle arti la situazione non era diversa. I Persiani amavano circondarsi di arredi di bella fattura, ma non avevano artigiani all’altezza, come invece avveniva ad Atene, in Mesopotamia o in Egitto.Pertanto, erano soliti invitare artisti stranieri per far fabbricare o procurarsi gioielli, tiare e persino sandali dorati e questo interessava sia gli uomini che le donne. Gli artigiani stranieri fabbricavano anche mobili preziosi cesellati con metalli, stoviglie preziose o tappeti di ottima qualità, un’attività che si è tramandata fino ai giorni nostri.
Architettura persiana
L’unica arte in cui i Persiani eccellevano era l’architettura. Le cui testimonianze ci sono state tramandate grazie alle rovine. Ancora oggi possiamo ammirare le tredici colonne superstiti del palazzo del re Serse, alte più di 19 metri e molto più slanciate di quelle greche. Il loro fusto presentava 48 scanalature ed avevano le basi ed i capitelli scolpiti con delicati motivi floreali
Domande da interrogazione
- Qual era la fonte principale dell'arte e della scienza per gli antichi Persiani?
- Perché la letteratura persiana antica è poco conosciuta oggi?
- In quale campo artistico eccellevano gli antichi Persiani?
Gli antichi Persiani presero in prestito l'arte e la scienza dai popoli vicini, soprattutto dai Babilonesi, a causa della loro organizzazione sociale che non favoriva lo sviluppo di una classe benestante dedita agli studi e all'arte.
La letteratura persiana antica è poco conosciuta perché i poeti persiani cantavano le loro composizioni invece di scriverle, e quindi poche opere sono state tramandate fino a noi.
Gli antichi Persiani eccellevano nell'architettura, come dimostrano le rovine delle loro costruzioni, tra cui le tredici colonne superstiti del palazzo del re Serse.