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Concetti Chiave

  • La Grecia antica era caratterizzata da un territorio montuoso con coste frastagliate e numerose isole, un tempo ricoperte da fitta vegetazione mediterranea.
  • Le principali città-stato greche, come Micene, Sparta, Atene, Corinto e Tebe, erano autonome e spesso nemiche tra loro, unite solo contro nemici comuni o durante i giochi olimpici.
  • I Greci fondarono colonie sulle coste dell'Asia Minore e dell'Italia meridionale, espandendo la loro cultura e influenze.
  • Il Partenone di Atene e il teatro di Epidauro sono tra i monumenti più iconici dell'antica Grecia, testimoni della sua ricca eredità culturale.
  • La stele di marmo nell'agorà di Atene rappresentava la dea Democrazia, simboleggiando l'importanza del governo del popolo nella società greca.

Indice

  1. Geografia e storia antica della Grecia
  2. Città e colonie greche
  3. Cultura e simboli della Grecia antica

Geografia e storia antica della Grecia

La Grecia è una penisola in gran parte montuosa, con un territorio poco fertile e povero d’acqua; le coste sono molto frastagliate e incorniciate da numerose isole, piccole e grandi. I territori che noi oggi vediamo brulli e sassosi al tempo degli antichi Greci erano ricoperti dai boschi e da una fitta vegetazione mediterranea, in cui vivevano capre, cinghiali e tori.

Già 3.500 anni fa la Grecia era abitata da pascoli e pescatori che costruivano i loro villaggi su alture difendibili (acropoli), intorno ai palazzi-fortezza dei loro re.

Città e colonie greche

Le più importanti città greche furono Micene, Sparta, Atene, Corinto e Tebe. Le città greche furono sempre autonome l’una dall’altra, finché non vennero assoggettate dalla vicina Macedonia. Come i Fenici, anche i Greci fondarono, in particolare sulle coste dell’Asia Minore e dell’Italia meridionale, altre città simili alle loro, dette colonie. Le città erano spesso nemiche. Erano unite solo durante i giochi olimpici o quando dovevano affrontare un nemico comune come i Persiani o i Macedoni. Quando? Da circa 3.500 a 2.150 anni fa. Dove? Nella penisola greca e nelle regioni mediteranee.

Cultura e simboli della Grecia antica

Un tipico paesaggio della Grecia: un sole accecante, rovine e un mare intensissimo. Quello di Epidauro è uno dei pochi teatri greci giunti a noi quasi intatti: anche oggi ospita rappresentazioni teatrali. Il Partenone, grande tempio sull’acropoli di Atene, è il monumento-simbolo dell’antica Grecia. È visitato ogni anno da milioni di turisti. Costituzione: l’insieme delle leggi fondamentali di uno Stato. Filosofi: studiosi; Democrazia: governo del popolo. Questa stele (colonna piatta) di marmo era al centro dell’agorà di Atene. Rappresenta la dea Democrazia (in piedi) e il popolo (uomo seduto).

Domande da interrogazione

  1. Quali erano le principali caratteristiche geografiche della Grecia antica?
  2. La Grecia antica era una penisola montuosa con un territorio poco fertile e povero d'acqua, caratterizzata da coste frastagliate e numerose isole. Era ricoperta da boschi e vegetazione mediterranea.

  3. Quali erano le città greche più importanti e come interagivano tra loro?
  4. Le città greche più importanti erano Micene, Sparta, Atene, Corinto e Tebe. Erano autonome e spesso nemiche, ma si univano durante i giochi olimpici o contro nemici comuni come i Persiani o i Macedoni.

  5. Quali sono alcuni simboli culturali significativi della Grecia antica?
  6. Tra i simboli culturali della Grecia antica ci sono il teatro di Epidauro e il Partenone sull'acropoli di Atene, che rappresentano rispettivamente l'arte teatrale e l'architettura monumentale dell'epoca.

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