Concetti Chiave
- Marco Aurelio, seguace dello stoicismo, cerca di applicare i principi stoici anche nella gestione politica e militare.
- Permette la barbarizzazione dell'esercito romano, influenzando la decadenza dell'Impero, e muore nel 180 a Vienna durante una campagna militare.
- Commodo, successore di Marco Aurelio, rompe il legame tra il princeps e il senato, comportandosi come un tiranno e venendo ucciso in una congiura nel 192.
- Lo stoicismo si evolve in una forma più moderata, grazie a filosofi come Epiteto, mentre la "seconda sofistica" riadatta la filosofia alla politica.
- Si diffondono culti misterici orientali e il cristianesimo, quest'ultimo perseguitato durante il regno di Commodo.
Indice
Marco Aurelio e la dottrina stoica
Marco Aurelio, permane fino al 180. Egli segue la dottrina stoica, che prova ad applicare anche alla gestione della poesia. Infatti scrive un’opera filosofica in greco, i colloqui con se stesso, in cui sostiene la necessità anche per l’imperatore di principi stoici.
Conseguenze della barbarizzazione
Militarmente compre delle guerre di conquista, la più impegnativa contro i Parti. Egli ammette la presenza dei barbari nell’esercito romano (la barbarizzazione dell’esercito influenza la decadenza di Roma) e consente ai Marcomanni ed ai Quadi, due popoli germani, di sorpassare il confine romano. Muore nel 180 nell’attuale Vienna, in una campagna militare.
Commodo e l'anarchia politica
Marco Aurelio è l’ultimo imperatore eletto con il meccanismo dell’adozione, perché designa come successore il figlio Commodo. Costui si comporta come un tiranno orientale: rompe il legame tra princeps e senato. I suoi eccessi lo portano alla morte, è ucciso nel 192 in una congiura. Fino al 193 c’è un periodo di anarchia politica, da cui esce vincitore Settimo Severo, imperatore di origine africana, che dà luogo all’età dei Severi.
Diffusione dello stoicismo e della sofistica
Culturalmente si diffonde lo stoicismo, ma in una nuova forma, inaugurata da filosofo Epiteto, che è più moderato e mescola elementi di varie filosofie. Sostiene l’amore verso la famiglia, l’umanità. Si diffonde anche la “seconda sofistica”, che riadatta la sofistica antica con lo scopo di adattare la filosofia alla politica; è basata sulla retorica, infatti è praticata da oratori ed intellettuali.
Culti orientali e cristianesimo
In ambito religioso si diffondono culti orientali, si adorano dii di origine asiatica o greca, le divinità come Iside e Mitra. Sono culti misterici, ovvero sono ammessi sono gli iniziati, dunque si deve percorrere un percorso. L’altra religione è il cristianesimo. (Durante l’impero di Commodo sono perseguitati.)
Domande da interrogazione
- Qual era l'approccio di Marco Aurelio alla dottrina stoica?
- Quali furono le conseguenze della barbarizzazione dell'esercito romano?
- Come si diffuse lo stoicismo durante il periodo di Marco Aurelio?
Marco Aurelio seguiva la dottrina stoica e cercava di applicarla anche alla gestione della poesia, scrivendo un'opera filosofica in greco in cui sosteneva la necessità di principi stoici anche per un imperatore.
La barbarizzazione dell'esercito romano, con l'ammissione di barbari, influenzò la decadenza di Roma e permise ai Marcomanni e ai Quadi di superare il confine romano.
Lo stoicismo si diffuse in una nuova forma più moderata, inaugurata da Epiteto, che mescolava elementi di varie filosofie e promuoveva l'amore verso la famiglia e l'umanità.