Concetti Chiave
- La società germanica era strutturata attorno a una gerarchia basata sul valore in battaglia, con i guerrieri scelti come capi attraverso un'assemblea di uomini liberi.
- Le tribù germaniche comprendevano varie classi sociali: nobili, semiliberi destinati all'agricoltura, e schiavi, spesso prigionieri di guerra.
- I rapporti tra l'impero romano e le tribù germaniche ebbero una fase iniziale di penetrazione pacifica seguita da incursioni armate nei secoli V e VI.
- Gli imperatori romani cercarono di regolare i rapporti con i barbari, trasformandoli in coloni, truppe ausiliarie o foederati con compiti specifici.
- I foederati con hospitalitas ricevevano terre e case al posto di uno stipendio, trasformando progressivamente queste assegnazioni in proprietà.
Indice
La gerarchia guerriera germanica
In una società guerriera come quella germanica la gerarchia e il prestigio dipendeva dal valore in battaglia. L'assemblea di tutti gli uomini liberi in grado di combattere (gli arimanni) sceglieva il guerriero più valoroso come capo del popolo; tale carica, originariamente temporanea, divenne permanente quando le tribù abbandonarono la vita nomade.
Sotto di lui vi erano i nobili, per discendenza di sangue o per il valore dimostrato in battaglia, chiamati adalingi.Vi erano poi i semiliberi (aldii), destinati alla coltivazione dei campi, e gli schiavi: perlopiù prigionieri di guerra.
Rapporti tra romani e germanici
I rapporti tra l'impero romano e le tribù germaniche conobbero due fasi distinte: nella prima, fino al IV secolo, si verificò una penetrazione pacifica nei territori dell'impero; nella seconda (V-VI secolo) iniziarono vere e proprie incursioni armate.
Regolamentazione dei rapporti con i barbari
In alcuni casi gli imperatori cercarono di regolamentare giuridicamente rapporti con i barbari; invasori potevano infatti diventare i coloni, truppe ausiliarie dell'esercito imperiale oppure potevano diventare foederati con soldo, tribù stanziate al di qua del limes con il compito di difendere la popolazione locale, o ancora foederati con hospitalitas: truppe militari che al posto dello stipendio ricevevano un terzo delle case e dei terreni per il diritto di acquartieramento; poco alla volta con le assegnazioni si trasformarono in proprietà.