Concetti Chiave
- Costantino ottenne il potere con la forza, diventando cesare insieme a Massenzio, figlio di Massimiano.
- Si alleò con i Cristiani per consolidare il proprio potere, sfruttando l'influenza politica di esponenti prestigiosi.
- Nel 350 d.C., i Germani si espandono per difendersi dagli Unni e cercare territori fertili, influenzando l'Impero Romano.
- I Visigoti si stanziarono in Tracia nel 378 d.C., scatenando la guerra di Adrianopoli e successivamente saccheggiarono Roma nel 410 d.C.
- Papa Leone I fermò Attila nel 452 d.C., probabilmente pagando una somma di denaro per evitare l'invasione degli Unni.
Indice
Costantino e l'alleanza con i cristiani
Costantino, figlio di Costanzo Cloro, ottenne il potere con la forza, diventando cesare con Massenzio, figlio di Massimiano.
-Alleanza coi Cristiani-
Egli si allea con i Cristiani, perché molti esponenti prestigiosi (patrizi) appartengono a questa religione, con lo scopo di ampliare il proprio potere. Durante questo periodo il potere religioso si basa su quello politico, infatti colui che ostacola l’autorità del Papa viene considerato “eretico”.
Espansione dei germani e degli unni
I Germani, verso il 350 d.C., si espandono al fine di difendersi dalla continua pressione degli Unni ed anche per impossessarsi di territori più fertili.
Gli Unni erano disposti in varie tribù e, compiendo i loro spostamenti, assimilavano la cultura di altri popoli, penetrando progressivamente nell’Impero Romano.
Visigoti e la guerra di Adrianopoli
Nel 378 d.C. i Visigoti si stanziarono in Tracia, appartenente all’Impero dei Romani. Il loro atteggiamento è brutale a tal punto che l’Imperatore Teodosio intervenne dando vita alla guerra di “Adrianopoli”.
Dopo la sua morte, l’Impero rientra nelle mani dei suoi figli. In seguito l’Impero passa sotto il controllo di generali germanici, che tentano di resistere agli attacchi dei Barbari (con Stilicone, generale germanico).
Sacco di Roma e il ruolo di Leone I
Nel 410 d.C. Roma venne saccheggiata dai Visigoti e questi fondarono un regno con capitale Tolosa, situata nel Sud della Gallia.
Contemporaneamente gli Unni penetrano nel territorio Romano, popolo con tendenza ad essere nomade.
Secondo la leggenda, nel 452 d.C. il Papa Leone I ferma Attila, re degli Unni, grazie al suo enorme prestigio, che permette la fuga degli Unni dall’Impero di Roma. Secondo la realtà, invece, il Papa Leone I pagò una somma di denaro ad Attila per scacciare gli Unni.
Domande da interrogazione
- Qual era la strategia di Costantino per ampliare il suo potere?
- Quali furono le cause dell'espansione dei Germani nel 350 d.C.?
- Come si concluse il sacco di Roma del 410 d.C. e quale fu il ruolo di Leone I?
Costantino si alleò con i Cristiani, poiché molti patrizi appartenevano a questa religione, utilizzando il potere religioso per rafforzare il suo dominio politico.
I Germani si espansero per difendersi dalla pressione degli Unni e per conquistare territori più fertili, mentre gli Unni assimilavano culture di altri popoli penetrando nell'Impero Romano.
Roma fu saccheggiata dai Visigoti, che fondarono un regno a Tolosa. Leone I, secondo la leggenda, fermò Attila con il suo prestigio, ma in realtà pagò una somma di denaro per scacciare gli Unni.