Concetti Chiave
- Roma è stata fondata in una posizione geografica strategica, nel cuore della pianura agricola del Lazio, lungo il Tevere e sui sette colli, offrendo eccellenti possibilità difensive.
- La posizione centrale del Lazio nell'Italia ha permesso a Roma di influenzare sia il Nord che il Sud della penisola e di avere accesso sia al Tirreno che all'Adriatico.
- L'Italia, situata nel Mediterraneo, ha facilitato il controllo di due bacini marittimi, permettendo a Roma di estendere la sua influenza tra Europa e Africa.
- Il popolo romano era pragmatico, legato alla terra e caratterizzato da uno spirito pratico, testardaggine e perseveranza, influenzando la religione e la vita militare.
- La cultura romana era ricca di eloquenza e satira, elementi che hanno contribuito allo sviluppo del diritto romano e della letteratura latina.
L'origine di Roma
Nell’Eneide, Virgilio scrive a proposito dell’origine di Roma: “Queste sono terre senza nome…..Ma ecco che questa superba Roma stenderà il suo impero ai due capi dell’universo.” Il destino eccezionale riservato a Roma si può spiegare con due motivi:
1. delle condizioni geografiche eccezionali
2. le qualità pragmatiche del popolo romano da sempre legato alla proprietà fondiaria.
1)Roma è stata fondata nel cuore della pianura agricola del Lazio, lungo il Tevere e sulle pendici dei sette colli dominanti la pianura, come se si trattasse di una vera acropoli in grado di offrire alla città possibilità difensive di primo ordine.
Per questo motivo, Roma, divenne ben presto la città più grande popolosa del Lazio.
Il Lazio, nel cuore dell’ Italia, godeva della situazione favorevole di un crocevia: il Nord e il Sud della penisola subirono fatalmente la sua influenza; in oltre pur affacciandosi sul Tirreno, il Lazio era collegato anche con l’Adriatico tramite vie naturali, cioè tramite colli poco elevati che attraversavano l’Appennino.
Inoltre, l’Italia, nel cuore del Mediterraneo, divide quest’ultimo in due bacini (orientale ed occidentale) che era facile sorvegliare e dominare. Lanciata fra l’Europa e l’Africa, l’Italia era ben situata per imporre la sua influenza ai due continenti.
2)Fin dalle sue origini, il Romano ha sempre dimostrato di essere in possesso di uno spirito pratico, che conduceva una vita semplice, piuttosto testardo e perseverante, che aveva la passione della terra, che sapeva difendere i propri interessi, amante della satira e delle procedure giuridiche, ma anche incline alla superstizione. Questi aspetti del romano-tipo determinano il carattere della religione, della vita militare, dell’arte della vita pubblica. Pertanto
• tutta la vita romana era imbevuta di una religione scrupolosa e pratica
• se necessario, il soldato romano si impegnava fino a fondo con passione per dare il meglio di sé con resistenza e incurante del dolore
• egli considerava l’arte un lusso e quindi per natura il Romano non era artista se non per celebrare la grandezza di Roma
• molto presto, il Romano fu attirato dall’eloquenza e dalla satira, fonti rispettivamente del diritto romano e della letteratura latina
• per sempre, il Romano restò attaccato alla propria terra, come un contadino fa con il suo podere e il linguaggio del calendario rurale e dei mestieri della campagna non fu mai dimenticato
Domande da interrogazione
- Quali sono le condizioni geografiche che hanno favorito lo sviluppo di Roma?
- Quali qualità pragmatiche caratterizzavano il popolo romano?
- In che modo la posizione dell'Italia nel Mediterraneo ha influenzato l'espansione di Roma?
Roma è stata fondata nel cuore della pianura agricola del Lazio, lungo il Tevere e sulle pendici dei sette colli, offrendo possibilità difensive eccellenti. Inoltre, la posizione del Lazio come crocevia tra Nord e Sud della penisola e il collegamento con il Tirreno e l'Adriatico hanno contribuito alla sua influenza.
Il popolo romano era noto per il suo spirito pratico, vita semplice, testardaggine, passione per la terra, difesa degli interessi, amore per la satira e le procedure giuridiche, e inclinazione alla superstizione. Queste qualità influenzavano la religione, la vita militare, l'arte pubblica e la letteratura.
L'Italia, situata nel cuore del Mediterraneo, divideva il mare in due bacini facilmente sorvegliabili e dominabili. La sua posizione tra Europa e Africa permetteva a Roma di imporre la sua influenza su entrambi i continenti.