Concetti Chiave
- Il palazzo di Assurbanipal a Ninive era vasto, misurando circa 200 metri per 120.
- Le sale di rappresentanza erano decorate con scene di caccia, mentre quelle private illustravano la vita quotidiana del re e della regina.
- La rappresentazione della vita di corte mirava a sottolineare la raffinatezza e l'interesse del re per la natura.
- Elementi come schiavi e musicisti erano raffigurati più piccoli rispetto al re e alla regina.
- La scena include una vegetazione diversificata con palme, conifere e viti, creando un'atmosfera lussureggiante.
Il palazzo di Assurbanipal
Il sontuoso palazzo eretto da Assurbanipal a Ninive doveva avere un’estensione non inferiore a 200 metri per 120. Il progetto decorativo prevedeva come unico soggetto per le sale di rappresentanza il tema della caccia ricorreva sulle pareti delle sale riservate che conducevano agli appartamenti regali.
Decorazioni e temi
Nelle sue stanze private, invece il sovrano volle inaugurare un filone nuovo, quello della descrizione della vita quotidiana del re e della sua regina nell’atmosfera rarefatta del parco reale, tra musici, inservienti e ancelle.
Vita di corte e natura
Lo scopo era duplice: rappresentare la raffinatezza della vita di corte ed evidenziare l’interesse del re verso il mondo naturale delle piante e degli animali.
Dettagli del regno
La testa mozzata di Teumman, sovrano nemico pende da un albero. Assurbanipal salì al trono giovanissimo e governò dal 668 al 626 aC.
Gli schiavi addetti ai flabelli ( i ventagli di piume) e i musicali sono di dimensioni minori rispetto a quelle della regina e, soprattutto, del re.
Palmazi, conifere e viti testimoniano una vegetazione varia e lussureggiante.
La regina siede più in basso di fronte al re steso su un alto letto.