Concetti Chiave
- Il bacino del Mar Mediterraneo fu il cuore delle antiche civiltà, facilitando gli scambi culturali e commerciali tra Europa, Africa e Asia.
- L'Europa ha beneficiato di una posizione geografica privilegiata e di condizioni climatiche favorevoli per lo sviluppo della sua civiltà.
- Le civiltà mediterranee come quella fenicia, cartaginese, egiziana, cretese e greca furono tra le più influenti del mondo antico.
- I Greci furono i primi europei a interagire con altre civiltà, introducendo le loro idee e prodotti culturali in tutto il Mediterraneo.
- L'impero romano, con la sua vasta espansione, creò le fondamenta su cui si sviluppò l'Europa moderna, consolidando il ruolo centrale del Mar Mediterraneo.
Indice
L'intreccio delle vie di comunicazione
Analizzando la carta del bacino del Mar Mediterraneo ed osserviamo subito l’intreccio di vie di comunicazione che nell’antichità si erano create tra i popoli europei e le altre civiltà africane ed asiatiche. Gli elementi fisici del continente europeo che ci fa comprendere che se l’Europa non avesse goduto di una posizione privilegiata, di una conformazione territoriale particolarmente adeguata agli scambi culturali e commerciali, ma soprattutto di favorevoli condizioni climatiche, non avrebbe potuto sviluppare la sua civiltà.
L'idea di Europa e la sua identità
I fattori fisici non sono tuttavia sufficienti a spiegare “l’idea” di Europa, la sua identità culturale e il ruolo che il nostro continente ha “giocato” nello sviluppo mondiale. Per comprendere fino in fondo la realtà europea è necessario ripercorrere quindi la storia delle civiltà. Vediamone le fasi salienti.
Il cuore delle civiltà antiche
Come abbiamo appena accennato nel mondo antico il cuore delle civiltà è costituito dal bacino del Mar Mediterraneo: qui infatti si sviluppano alcune delle culture più importanti come quella fenicia, cartaginese, egiziana, cretese e greca. In quel periodo l’Europa è una terra ancora in gran parte sconosciuta e oggetto di numerosi racconti fantastici.
Anche i popoli navigatori più intraprendenti si limitano a “visitare” e occupare le zone costiere. La prima civiltà europea che si sviluppa è quella dei Greci. Essi saranno i primi abitanti del nostro continente a incontrarsi e scontrarsi con altre genti anche non europee. Come sempre succede quando due civiltà vengono a contatto si incontrano anche nuove idee, diversi modi di vita, differenti abitudini, costumi, credenze ecc.
L'espansione della civiltà romana
Fu così che i nostri antenati Greci introdussero i migliori prodotti della loro cultura sia in altri popoli europei (come i Romani), sia in altre civiltà oltre i confini del nostro continente. Con l’avvento dell’Impero romano, la cui massima espansione è visualizzata nella carta qui riportata, il continente viene “colonizzato”: le truppe di Giulio Cesare si spingono anche nelle Isole Britanniche, dove sottomettono le popolazioni locali. La civiltà romana costituisce la base su cui si formerà in seguito l’Europa. Ma la popolazione, che nel frattempo è notevolmente aumentata, si addensa al centro dell’Impero e continua a gravitare attorno al Mar Mediterraneo.
Domande da interrogazione
- Quali sono le civiltà principali che si sono sviluppate nel bacino del Mar Mediterraneo nell'antichità?
- Qual è stata la prima civiltà europea a svilupparsi e a interagire con altre culture?
- Qual è stato il ruolo dell'Impero romano nello sviluppo dell'Europa?
Nel bacino del Mar Mediterraneo si sono sviluppate alcune delle culture più importanti come quella fenicia, cartaginese, egiziana, cretese e greca.
La prima civiltà europea a svilupparsi e a interagire con altre culture è stata quella dei Greci, che hanno introdotto i loro prodotti culturali ad altri popoli europei e oltre.
L'Impero romano ha colonizzato il continente, costituendo la base su cui si formerà in seguito l'Europa, con la popolazione che gravitava attorno al Mar Mediterraneo.