Concetti Chiave
- La società è un'esperienza che inizia alla nascita e influenza il nostro modo di pensare e interagire con il mondo.
- Il neonato sviluppa fiducia nel mondo esterno attraverso gratificazioni e risposte affettive, formando una base per l'esplorazione sociale.
- La crescita sociale è influenzata da famiglia, scuola, amici e gruppi, essenziali nel percorso di sviluppo umano.
- L'adolescenza segna il passaggio dal riferimento familiare a quello dei pari, con un focus sull'appartenenza e identità di gruppo.
- Una comprensione sociologica approfondita è cruciale per affrontare fenomeni complessi come l'immigrazione, favorendo una convivenza multietnica.
Indice
L'inizio della vita sociale
Certamente quando l’individuo nasce entra subito a far parte, anche se inconsapevolmente, di una società: si rende conto che non esiste solo lui, deve iniziare a confrontarsi con le difficoltà e prendere consapevolezza di come il resto del mondo può sia gratificarlo che limitalo.
Pensando al neonato mi rendo conto come deve essere difficile superare il timore di ciò che è estraneo al proprio sé ed acquistare fiducia in tutto quello che è fuori; intervengono le gratificazioni dei bisogni primari che lo aiutano a superare le difficoltà iniziali e la risposta affettiva, il sentirsi parte della diade madre-figlio, lo aiuta ad aumentare la sua fiducia e ad iniziare l’esplorazione del mondo circostante.
Il piccolo può essere ascoltato, amato, gratificato,accolto e da ciò dipende molto del suo essere adulto, quindi la sua vita in qualche modo posso dire che dipende proprio dalla microsocietà che lo circonda, e lui gradatamente ne acquista consapevolezza.
Il ruolo della famiglia e della scuola
Non solo la famiglia, ma successivamente la scuola, gli amici, e quindi i gruppi in genere, possono favorire od ostacolare la crescita e le esperienze sociali; l’uomo non può vivere fuori dall’ambito sociale , egli sin dal primo momento di vita è membro di una società e qualsiasi cosa faccia lo sarà sino alla sua morte.
La ribellione giovanile e il confronto sociale
In effetti non sempre riflettiamo su questa affermazione, a volte, soprattutto i giovani si sentono invincibili, senza limiti, si credono immortali ed al di fuori di regole e valori dati, però questo comportamento è solo un’ egocentrica ribellione al dover crescere. Quindi se il bambino piccolo ripone la sua fiducia e le sue aspettative sulla famiglia, gli adolescenti, cercano invece il confronto con il gruppo dei pari, per sentirsi uniti nel gruppo ed ai genitori si sostituiscono gli amici, che divertano riferimenti sociali importanti.
Quando siamo soli e pensiamo, dopo un po ci rendiamo conto che il nostro pensiero da solo non diventa realtà perché deve comunque confrontarsi con il mondo circostante, possiamo pensare a cosa fare a come si sentiamo, a quello che diremo, ma tutto ciò è sempre in funzione di un vivere sociale di un confrontarsi quotidianamente con qualcosa che è fuori di noi.
La necessità di un esame obiettivo
Molte volte l’uomo valuta, giudica ,certamente sperimenta molti eventi con immediatezza arrivando a volte a conclusioni che possono essere anche errate, questo significa che l’uomo può avere una certa conoscenza in base alla sua esperienza di un fenomeno, ma solo con un più attento esame ed una più accurata indagine sociale può garantire un approccio obbiettivo.
Sono un esempio per questo i diversi approcci che sono presi per investigare l’immigrazione nel nostro paese, oppure tutte quelle valutazioni che vengono date senza tener conto di molte altre variabili che possono intervenire in un qualsivoglia fenomeno sociale.
Conoscenza sociologica e convivenza multietnica
Una conoscenza sociologica adeguata consentirebbe certamente una migliore convivenza ad esempio in un paese che probabilmente è destinato ad un futuro multietnico, significa conoscere per meglio comprendere differenze culturali, posizioni mentali differenti, usanze, ed emozioni, al fine non solo di una migliore comprensione e conoscenza ma anche per un confronto relazionale più proficuo.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza dell'esperienza sociale nella vita di un individuo?
- Come influisce la famiglia sulla crescita sociale di un bambino?
- Qual è il ruolo dei gruppi di pari durante l'adolescenza?
- Perché è importante un approccio sociologico nella comprensione dei fenomeni sociali?
- In che modo la conoscenza sociologica può migliorare la convivenza in una società multietnica?
L'esperienza sociale è fondamentale poiché accompagna l'individuo dalla nascita alla morte, influenzando pensieri, ansie e speranze, e contribuendo alla crescita personale e sociale.
La famiglia fornisce gratificazioni e risposte affettive che aiutano il bambino a superare le difficoltà iniziali, aumentando la fiducia e facilitando l'esplorazione del mondo.
Durante l'adolescenza, i gruppi di pari diventano importanti riferimenti sociali, sostituendo in parte la famiglia e aiutando i giovani a confrontarsi e sentirsi uniti.
Un approccio sociologico permette di esaminare fenomeni sociali in modo obiettivo, tenendo conto di variabili diverse, migliorando la comprensione e la convivenza in una società multietnica.
La conoscenza sociologica aiuta a comprendere differenze culturali e posizioni mentali, favorendo una migliore comprensione e un confronto relazionale più proficuo.
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