Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • Il rigetto culturale attuale è una reazione contro la spersonalizzazione dell'identità causata dalla moda e informazione di massa.
  • L'informazione limitata e polarizzata impedisce un confronto di opinioni diverse, riducendo la qualità e la varietà del dibattito.
  • I social network esercitano una grande influenza, creando una necessità urgente di sforzi culturali ed educativi.
  • È fondamentale che i giovani tornino a pensare autonomamente, al di fuori delle influenze degli influencer e delle mode.
  • Anche una piccola minoranza di giovani consapevoli può portare a cambiamenti significativi quando raggiungono posizioni decisionali.

Identità umana

In questo scenario, cioè in un mondo dominato dall’enorme proliferazioni delle opportunità offerte dalla tecnica e dalle informazioni digitali, si avverte sempre di più una specie di rigetto culturale contro la moda e l’informazione di massa che finisce per spersonalizzare le identità. Si avverte il bisogno di riaffermare l’unicità e perciò il grande valore dello spirito umano capace di governare e disciplinare gli eventi che regolano l’umana esistenza.
Questo ci porta ad avere un’informazione quanto mai limitata e polarizzata a discapito ovviamente del confronto di opinioni diverse, alla base di un’informazione più variegata e di maggior qualità.
Per uscire da questa sorta di labirinto etico che incombe su ognuno di noi, dato la grande influenza esercitata dai social network, c’è bisogno di un gigantesco sforzo culturale.

L’educazione prima di tutto. Finché i giovani continueranno a subire gli effetti dei vari influencer, che spopolano oggigiorno in rete con milioni e milioni di follower, la battaglia è persa già in partenza. I giovani devono tornare a ragionare con la propria mente, non devono più sentirsi inscatolati dentro gabbie e recinti mentali alla stregua delle sardine inscatolate le una sulle altre. Gabbie e recinti mentali che finiscono per stordire ed insabbiare le menti ed i cervelli, preoccupati soltanto di vestire ed indossare gli ultimi modelli propinati loro dalla moda. Per questo si parla di un gigantesco sforzo culturale da adottare in
tempi brevi prima che il danno fatto diventi irreversibile. Personalmente ritengo che se anche solo una piccola minoranza dei giovani di oggi riesce a prendere coscienza di questo immane problema e conseguentemente riesce a modificare la propria condotta al riguardo ci siano concrete possibilità di cambiamento nel momento in cui questi giovani si vengono poi a trovare in gruppi e posti di comando, chiamati a prendere decisioni che riguardano l’intera collettività.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il problema principale evidenziato nel testo riguardo all'identità umana?
  2. Il testo sottolinea un rigetto culturale contro la moda e l'informazione di massa che spersonalizzano le identità, evidenziando la necessità di riaffermare l'unicità dello spirito umano.

  3. Qual è la soluzione proposta per affrontare l'influenza dei social network sui giovani?
  4. Si propone un gigantesco sforzo culturale ed educativo per aiutare i giovani a ragionare con la propria mente e non essere influenzati dagli influencer, promuovendo un cambiamento di condotta.

  5. Qual è l'importanza di un cambiamento di condotta tra i giovani secondo il testo?
  6. Il testo ritiene che se una minoranza di giovani prende coscienza del problema e modifica la propria condotta, ci sono concrete possibilità di cambiamento quando questi giovani assumeranno ruoli decisionali nella società.

Domande e risposte