Pioggia11
Ominide
4 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'invenzione dell'alfabeto in Grecia nel '700 a.C. ha rivoluzionato la comunicazione, permettendo di passare da una cultura orale a una scrittura concettuale.
  • La stampa, nata nel XIV secolo, ha accelerato l'alfabetizzazione e la detribalizzazione, promuovendo la nascita dello Stato-Nazione e della proprietà intellettuale.
  • Con la stampa si è formato un primo sistema di media che ha dato origine all'opinione pubblica, stimolando il dibattito autonomo e divergente.
  • L'invenzione del telegrafo e del telefono ha introdotto la "simultaneità despazializzata", permettendo comunicazioni istantanee a distanza.
  • La diffusione della televisione nel XX secolo ha segnato il passaggio dalla tipografia alla comunicazione visiva, trasformando radicalmente i media.

Indice

  1. L'invenzione dell'alfabeto
  2. La stampa e la detribalizzazione
  3. L'impatto della stampa sulla società
  4. L'era del telegrafo e del telefono
  5. L'avvento della televisione

L'invenzione dell'alfabeto

Intorno al ‘700 a.C. in Grecia nasce l’alfabeto, che rappresenta un’invenzione di fondamentale importanza per la società umana poiché permette di colmare il divario tra lingua parlata e linguaggio, rendendo possibile la creazione di un discorso concettuale. L’alfabeto, e ancora di più la scrittura, ha permesso il passaggio da una cultura orale ad una cultura chirografica. La codifica dei simboli, ovvero l’assegnazione di un significato specifico ad un simbolo grafico, ha permesso alla società umana di imma- gazzinare le informazioni, di riprodurre i testi e di comunicare anche a distanza spaziale e/o temporale, fornendo la base per lo sviluppo della filosofia e della scienza occidentale. È da notare come l’alfabetizzazione non si sia diffusa velocemente ma si è avuta molti secoli dopo a seguito all’invenzione e alla diffusione della stampa.

La stampa e la detribalizzazione

La stampa nasce intorno al XIV secolo dapprima sotto forma di xilografia e nel 1456 sotto forma di caratteri mobili; quest’invenzione contribuì ad accelerare il processo di detribalizzazione e di alfabetizzazione del popolo. Parliamo di “detribalizzazione” in quanto, con la stampa, ci troviamo di fronte a quella che è l’alba del concetto di Stato- Nazione e del conseguente sentimento nazionalista. La possibilità di stampare i libri ha contribuito inoltre a cristallizzare la conoscenza e ha fatto sì che si andasse delineando la figura dell’autore come ideatore di un’opera propria e non come semplice amanuense. Accanto a questa figura nasce anche il concetto di proprietà intellettuale.

L'impatto della stampa sulla società

La nascita della stampa, con la conseguente diffusione di libri, giornali, riviste, insieme alla vasta rete in cui questi venivano distribuiti, porta alla nascita di un primo sistema di media. Da questo primordiale sistema nasce “l’opinione pubblica”, intesa come di- battito autonomo, razionale e indipendente dall’autorità statale. Appare chiaro quindi l’impatto che la nascita della stampa ha avuto sulla società: la diffusione della conoscenza ha portato alla nascita di opinioni divergenti dallo status quo, i salotti in cui i libri venivano letti sono stati la culla di grandi poeti, scienziati e filosofi che hanno cambiato poi la storia. Fino al XIX secolo le comunicazioni presentavano però ancora un enorme deficit che era dato dalla distanza fisica.

L'era del telegrafo e del telefono

L’invenzione chiave di quest’epoca è quindi rappresentata dal telegrafo e conseguentemente dal telefono. Con il telefono nasce un nuovo tipo di esperienza che Thompson ha definito “simultaneità despazializzata”, ovvero la possibilità di sperimentare eventi simultanei anche se accadono in spazi geograficamente distanti. Poco dopo l’invenzione del telefono nasce la radio che, utilizzata inizialmente a scopo militare, passò poi ad un utilizzo “broadcast”, senza un destinatario preciso.

L'avvento della televisione

Nel XX secolo, in particolare nei tre decenni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, nasce e si diffonde la televisione, media per eccellenza dell’epoca. Con la televisione finisce la “galassia di Gutenberg”, ovvero il sistema di comunicazione dominato dalla mente tipografica e dall’ordine dell’alfabeto fonetico e nasce un nuovo modo di comunicare.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata l'importanza dell'invenzione dell'alfabeto nella società umana?
  2. L'alfabeto ha colmato il divario tra lingua parlata e linguaggio, permettendo la creazione di un discorso concettuale e il passaggio da una cultura orale a una cultura chirografica, fondamentale per lo sviluppo della filosofia e della scienza occidentale.

  3. In che modo la stampa ha influenzato la società e la cultura?
  4. La stampa ha accelerato la detribalizzazione e l'alfabetizzazione, contribuendo alla nascita del concetto di Stato-Nazione e di proprietà intellettuale, e ha permesso la diffusione della conoscenza e la nascita dell'opinione pubblica.

  5. Quali sono stati gli sviluppi chiave nelle comunicazioni nel XIX secolo?
  6. L'invenzione del telegrafo e del telefono ha introdotto la "simultaneità despazializzata", permettendo la comunicazione simultanea a distanza, seguita dalla radio che ha ampliato ulteriormente le possibilità di comunicazione.

  7. Come ha cambiato la televisione il panorama dei media nel XX secolo?
  8. La televisione ha segnato la fine della "galassia di Gutenberg", introducendo un nuovo modo di comunicare che ha superato il sistema dominato dall'ordine dell'alfabeto fonetico e dalla mente tipografica.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community