Concetti Chiave
- Il Settecento vede il passaggio dalla manifattura all'industria grazie alle conquiste scientifiche e tecniche, dando inizio alla rivoluzione industriale.
- La borghesia diventa la classe dominante, controllando il potere economico e influenzando l'organizzazione economica e commerciale.
- In Italia, la dominazione austriaca sostituisce quella francese e spagnola nel Nord, mentre i Borbone mantengono una certa indipendenza nel Sud.
- L'Illuminismo, movimento culturale del Settecento, promuove ideali di uguaglianza, giustizia e libertà basati sulla ragione.
- Gli ideali illuministici si diffondono in Europa, sostenendo l'uguaglianza sociale, la tolleranza religiosa e la partecipazione del popolo al governo.
Indice
Progresso economico e industriale nel Settecento
Nel Settecento le conquiste scientifiche del secolo precedente portano a un progresso delle tecniche agricole e di produzione dei beni determinando il passaggio dalla manifattura all’industria (rivoluzione industriale). Aumentano i prodotti agricoli e industriali sul mercato e di conseguenza si incrementano gli scambi commerciali e migliorano le vie di comunicazione.
La nuova organizzazione economica ha come protagonista la borghesia, che ha ormai nelle sue mani il potere economico.Cambiamenti politici in Italia
In questo secolo la situazione politica italiana registra importanti cambiamenti. Nel Nord la dominazione austriaca ha sostituito quella francese e spagnola: gli Asburgo d’Austria governano con maggiore efficienza e modernità. Cresce l’importanza della dinastia Savoia, che regna su Piemonte e Sardegna. Nel Sud il governo dei Borbone, pur essendo legato alla Spagna, mantiene una certa indipendenza dalla madrepatria. In generale diminuisce la presenza straniera e gli Stati italiani assumono l’assetto politico che presenteranno fino all’unità d’Italia.
Illuminismo e ideali di ragione
Il pensiero scientifico del Seicento aveva affermato la forza dell’intelletto umano: l’uomo è in grado , con la ragione, di penetrare i misteri della natura. Nel Settecento tale pensiero viene ereditato da un movimento culturale chiamato illuminismo. Gli ideali di uguaglianza, giustizia, libertà che vengono diffusi dall’Illuminismo derivano tutti dalla fede nella ragione. Solo diffondendo la luce della ragione ( da qui il termine illuminismo) si può costruire una nuova società, libera dai pregiudizi , dal fanatismo, dall’intolleranza. Nella seconda metà del Settecento l’Illuminismo ha ormai diffuso fra gli intellettuali di tutta Europa nuovi ideali, che sono fondati sull’uguaglianza sociale 8 leggi uguali per tutti senza privilegi di classe) , tolleranza religiosa e la partecipazione del popolo al governo del Paese ( abolizione della monarchia assoluta).
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze del progresso economico e industriale nel Settecento?
- Quali cambiamenti politici si verificarono in Italia nel Settecento?
- Quali erano gli ideali principali dell'Illuminismo nel Settecento?
Il progresso economico e industriale nel Settecento portò a un aumento dei prodotti agricoli e industriali sul mercato, incrementando gli scambi commerciali e migliorando le vie di comunicazione. La borghesia divenne protagonista del potere economico.
Nel Settecento, l'Italia vide la dominazione austriaca sostituire quella francese e spagnola nel Nord, con gli Asburgo d’Austria che governavano con maggiore efficienza. La dinastia Savoia crebbe in importanza, mentre nel Sud i Borbone mantennero una certa indipendenza dalla Spagna.
Gli ideali principali dell'Illuminismo nel Settecento includevano uguaglianza, giustizia, libertà, tolleranza religiosa e partecipazione del popolo al governo, tutti fondati sulla fede nella ragione e mirati a costruire una società libera da pregiudizi e intolleranza.