Concetti Chiave
- La lirica romantica italiana si sviluppa tra il 1820 e il 1860, con una produzione spesso ripetitiva e meno audace rispetto ad altri paesi europei.
- Due principali filoni caratterizzano la lirica: il patetico-sentimentale, semplice e rivolto al pubblico popolare, e lo storico-patriottico, con funzione educativa e civile.
- Il patetismo romantico è formale e superficiale, utilizzando il Medioevo come simbolo di un'epoca cupa e misteriosa.
- La lirica storico-patriottica include la poesia satirica, particolarmente sviluppata in Toscana grazie a Giuseppe Giusti, e la poesia storica che richiama la grandezza nazionale.
- Nonostante la diffusione della novella in versi, il pubblico è limitato a causa dell'assenza di un ceto borghese medio, tranne in Lombardia.
Indice
Sviluppo della lirica romantica in Italia
La lirica romantica si sviluppa in Italia tra il 1820 e il 1860, periodo in cui si ha una produzione abbondante ma talvolta anche mediocre, spesso ripetitiva, meno audace rispetto alla produzione in Germania e in Inghilterra. In Italia la lirica si sviluppa secondo due filoni, uno patetico-sentimentale, l’altro storico-patriottico.
Filoni della lirica romantica italiana
Nel primo caso, il linguaggio è semplice e agile, perché rivolto a un pubblico popolare, e il patetismo romantico viene ripreso solo formalmente, senza profondità sentimentale. Il Medioevo viene spesso utilizzato come icona, come stereotipo di un periodo cupo e misterioso, intriso di magia e religiosità. La ripetitività e la povertà del linguaggio hanno portato a quella che de Sanctis ha definito come un’” Arcadia romantica.”
Funzione educativa della poesia patriottica
Nel caso della lirica storico-patriottica, la poesia assume una funzione educativa e civile, e si traduce come tale in poesia esortatoria. In Toscana, in particolare, si sviluppa un tipo di poesia satirica, soprattutto con l’opera di Giuseppe Giusti, mentre nel resto d’Italia si diffonde la poesia storica, che rievoca la passata grandezza storica nazionale. Spesso l’ambientazione nel passato si coniuga con l’attualità politica dei contenuti (come farà Giosuè Carducci).
Diffusione della novella in versi
Si diffonde inoltre la novella in versi, anche se i lettori sono pochi perché, eccetto che in Lombardia, manca il ceto borghese medio a cui è destinata.