Concetti Chiave
- Pietro Metastasio, noto rimatore dell'Accademia dell'Arcadia, ha contribuito a porre fine agli eccessi del gusto barocco.
- Metastasio vede il melodramma come una forma moderna di tragedia greca, ma libera dalle rigide regole aristoteliche.
- Introduce il lieto fine nel melodramma e interpreta la catarsi in senso melodrammatico, come liberazione emotiva.
- Il suo stile evita gli eccessi della tragedia e della commedia, sfumando le passioni in lamenti patetici e decorosi.
- Nei drammi di Metastasio, i personaggi perdono la loro eroicità e i conflitti non raggiungono mai grandi scontri morali.
Indice
Pietro Metastasio e l'Arcadia
Pietro Antonio Domenico Bonaventura Trapassi, in arte Pietro Metastasio fu il più grande e il più noto rimatore dell'Accademia dell'Arcadia, che pose fine agli sfarzi e agli eccessi del gusto barocco.
Il Melodramma Moderno
Egli riprende l'idea che il melodramma sia la riproduzione dell'antica tragedia greca, la cui peculiarità era la catarsi.
Metastasio ritiene che il melodramma sia moderno; per questo motivo non deve essere troppo legato alle regole aristoteliche.
Interpretazione delle Regole
Quindi in sintesi il teatro di Metastasio:
Interpreta liberamente queste regole
introduce il lieto fine
interpreta in senso melodrammatico il concetto di catarsi (che letteralmente significa "liberazione")
Gusto Melodrammatico
Il gusto artistico e letterario melodrammatico è un gusto che:
respinge gli estremi della tragedia e della commedia
respinge e rifiuta lo scontro drammatico di passioni violente
tende a sfumare le passioni violente in patetici lamenti
tende ad elevare le vicende quotidiane in un mondo decoroso e classicamente atteggiato
Personaggi e Contrasti
Il dramma di Metastasio in sostanza non è mai un dramma.
I suoi personaggi, infatti, non hanno più nulla della loro antica origine eroica; i contrasti tra passione e dovere, ragione e sentimento, non sono mai veri contrasti e dicotomie, non raggiungono mai la grande sfera dei grandi scontri ideali e morali.