
Per 4 studenti su 10 il voto con cui si uscirà alla maturità è molto importante, perché sono convinti che questo sarà loro di aiuto nella ricerca del lavoro. E se fino al mese scorso vi preoccupavate dell’ammissione all’esame o comunque di superare le prove, adesso quattro conti sul voto finale se li fanno più o meno tutti.
VOTO ALTO = LAVORO? - Secondo un sondaggio somministrato da Skuola.net, la maggior parte dei maturanti spera di diplomarsi con un buon voto per poi avere maggiori chance di trovare lavoro. Il voto finale sarebbe, dal loro punto di vista, un modo per dimostrare ai futuri datori di lavoro di essere i migliori.
GRATIFICAZIONE PERSONALE - L’importanza del voto, però, ha anche un’altra motivazione: 3 maturandi su 10 vorrebbero uscire dalle superiori con un voto di prestigio, ma semplicemente per ricevere una gratificazione personale per le fatiche di 5 lunghi anni passati sui libri.
QUELLI CHE... 60 E STO! - Tutti gli altri (circa il 30% degli studenti intervistati), al contrario, non danno molta importanza al voto finale, probabilmente niente appaga di più della sensazione di libertà per aver finito le superiori! Anche perché, se tra questi si escludono quelli che non proseguiranno gli studi all’università, per gli altri quello che conterà davvero è quanto imparato realmente. Il metodo di studio acquisito, le nozioni assimilate, la capacità critica di ragionare saranno questi i fattori che influenzeranno positivamente nel futuro dei ragazzi.
Cristina Montini