
Il caso della studentessa di Adria, in provincia di Rovigo, che in un incontro a scuola con la Caritas ha affermato che “gli immigrati affamano gli italiani” ha scosso l’intero istituto, intervenuto poi per sospendere la giovane colpevole di aver utilizzato toni aggressivi e irrispettosi.
Ma il pensiero della giovane sull'immigrazione in Italia non sembra essere un caso isolato, anzi, sembrerebbe molto più diffuso di quanto si creda. Che cosa ne pensano veramente i ragazzi degli immigrati in Italia? Skuola.net lo ha chiesto agli studenti, in un sondaggio su 1800 ragazzi tra gli 11 e i 19 anni. Ed ecco che cosa ne emerge: per 1 su 2 portano solo problemi.SOS SICUREZZA – La paura e la crisi sembrano essere alla base dei timori dei giovanissimi: 1 ragazzo su 2, infatti, non vede di buon occhio l'immigrazione in Italia. Perché? Per il 43% circa del totale è un problema perché non c'è lavoro né denaro neanche per i cittadini italiani, mentre circa l'8% considera gli immigrati poratori di delinquenza. Solo il 15% circa li vede come una risorsa, mentre 1 su 3 li considera bisognosi di aiuto.
REGOLE RIGIDE – Che cosa ne pensano i ragazzi dell’immigrazione? Uno su 5 non vorrebbe proprio accettare immigrati nel proprio paese mentre solo il 18,4%, parlando di immigrazione clandestina, sostiene che si debba accogliere tutti e assicurarsi che abbiano condizioni di vita decenti. Amici o nemici? I ragazzi si dividono. La maggioranza, circa 1 su 3, chiede invece regole rigide: si dovrebbero accogliere temporaneamente solo chi ha regolari documenti, per poi stabilizzare solo chi ha particolari requisiti. Circa 1 su 4, invece, vorrebbe accogliere provvisoriamente tutti e poi decidere chi stabilizzare. Il 9% circa sarebbe, invece, favorevole ad accogliere solo chi ha regolare contratto di lavoro o famiglia in Italia.
Guarda il video di Enrico Brignano che, con ironia, racconta del padre in una scuola di Tunisi