3 min lettura
studenti a scuola

Cosa hanno in comune una poetessa medievale e un rapper contemporaneo? Apparentemente nulla. Eppure, in una scuola media alle porte di Parigi, questi due mondi lontanissimi si incontrano in classe, tra banchi, quaderni e cuffiette.

A Courbevoie, dieci chilometri da Parigi, i professori del Collège Alfred de Vigny hanno deciso di proporre un'idea tanto ardita quanto efficace: affiancare la poesia del XII secolo a quella del rap contemporaneo.

Una trovata? Forse. Ma dietro c’è una precisa strategia: agganciare gli studenti con difficoltà, quelli più fragili o a rischio dispersione scolastica, partendo da ciò che conoscono, ascoltano e amano.

Così è nato un progetto didattico che unisce poeti del passato e rapper in un gioco di rimandi tra lirismo, ritmo e identità.

Indice

  1. Rap e poesia: un’alleanza inaspettata
  2. Sedurre con le parole: da ieri a oggi
  3. Anche la matematica ha il suo flow

Rap e poesia: un’alleanza inaspettata

Il cuore del progetto è semplice: usare il rap per avvicinare i ragazzi alla letteratura. L’idea non è solo creativa, ma anche inclusiva.

Come riporta 'Le Figaro', i docenti del Collège Alfred de Vigny hanno notato che “i loro studenti con difficoltà di apprendimento, molti con ADHD, acquisiscono maggiore fiducia in se stessi e si esprimono meglio grazie alla musica”.

Per coinvolgerli gli studenti, una professoressa di lettere della scuola ha avuto un’intuizione: se avesse presentato esclusivamente una poesia cortese, il corso non avrebbe riscosso alcun interesse, ma quando ha messo a confronto un testo di una poetessa del 1200, Marie de France, con la canzone “Lettera a una donna” del rapper Ninho, la situazione è cambiata radicalmente.

Sedurre con le parole: da ieri a oggi

Lo spunto è stato tanto geniale quanto efficace: due epoche, due linguaggi, lo stesso tema. E il risultato? Studenti più attenti e interessati alla materia. Alla fine della lezione, uno degli alunni ha sintetizzato così l’incontro tra passato e presente: “Nei due testi le parole e il modo di esprimersi sono decisamente diversi, ma alla fine l’obiettivo è lo stesso: sedurre una donna grazie alla magia delle parole, del ritmo, della musica”.

È in questa connessione profonda e inaspettata che la lezione trova senso: il linguaggio poetico vive, cambia forma, ma conserva la sua essenza.

Anche la matematica ha il suo flow

La pedagogia hip-hop non si ferma alle lettere. Anche la matematica ha trovato il suo ritmo. Il professore Antoine Carrier ha conquistato YouTube con i suoi "RapéMathiques" video in cui spiega le quattro operazioni, le espressioni, lo studio delle funzioni… tutto a tempo in barre e beat.

Data pubblicazione 30 Aprile 2025, Ore 16:46
Skuola | TV
E ADESSO? La verità su cosa fare dopo la maturità

Rivedi lo speciale di Skuola.net e Gi Group dedicato a tutti i maturandi che vogliono prendere una decisione consapevole sul proprio futuro grazie ai consigli di esperti del settore.

Segui la diretta