Nella mattinata di ieri, 8 gennaio, in un istituto scolastico di Albino, comune in provincia di Bergamo, è scattato un allarme per accoltellamento. Dopo essere stati allertati, i Carabinieri sono giunti sul posto accompagnati da un’ambulanza, per poi scoprire che nulla di tutto ciò era avvenuto. Le autorità hanno adesso aperto un’indagine per risalire agli autori di questo “scherzo” di pessimo gusto. Lo racconta 'Il Corriere della Sera'.
Lo “scherzo” degli studenti
Poco dopo le 11 di mercoledì 8 gennaio, una chiamata ha raggiunto gli operatori del 112 nel bergamasco. La telefonata proveniva da un istituto scolastico ed è stata piuttosto chiara: qualcuno con una voce preoccupata denunciava un accoltellamento avvenuto tra le mura della scuola e chiedeva aiuto. I carabinieri si sono immediatamente attivati, precipitandosi sul posto accompagnati da un’ambulanza della Croce Rossa di Alzano. Una volta lì, però, hanno scoperto che si trattava solo di uno “scherzo” grottesco e che l’accoltellamento non era mai avvenuto.
Le indagini dei Carabinieri
Tutti gli accertamenti condotti, non hanno rilevato nessun tipo di violenza e i Carabinieri hanno ritenuto che si trattasse di un gesto compiuto da qualche studente probabilmente per impedire il regolare svolgimento delle lezioni. Ora sono in corso le indagini per risalire all’autore della telefonata, che dalla voce sembra essere quasi certamente un minorenne. Il colpevole dello “scherzo” rischia l’accusa di reato per procurato allarme, così come i suoi eventuali complici.
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