Cristina.M
di Cristina Montini
Immagine autore
2' di lettura 2' di lettura
In 100mila nelle piazze per protesta articolo

Si sono concluse da poco le principali manifestazione che, in 40 piazze del paese, hanno visto come protagonisti studenti e lavoratori con l’obiettivo di ricostruire un presente e un futuro dignitosi.

ERANO IN 100 MILA - Si sono contati 100 mila studenti nelle piazze di tutta Italia, il che dimostra una partecipazione a 360 gradi sui temi della scuola, dell'università e del lavoro.

In particolare, come comunicato in una nota delle associazioni studentesche italiane e francesi, UDS e UNL hanno “gemellato” le loro proteste programmate per questa giornata di mobilitazioni.
Ed è proprio Stefano Vitale dell'UdS a sottolineare: “E' fondamentale per noi collegare la nostra protesta e le nostre proposte con quelle degli altri studenti europei”. E continua: “Al giorno d'oggi molte decisioni, anche sulla scuola, sono prese a livello sovranazionale e molti governi, come quelli di Francia e Italia, stanno adottando politiche simili di smantellamento della scuola pubblica contro le quali gli studenti devono fare fronte comune”.

20 MARZO APPUNTAMENTO CONTRO LE MAFIE - Grande, dunque, la partecipazione, ma l’ondata di proteste non si conclude qui. L’Unione degli studenti, infatti, annuncia una “primavera” di grande attività e fermento. In primis, ricordano, la partecipazione alla manifestazione del prossimo venerdì 20 marzo a Milano alla XV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle Mafie, assieme all'associazione promotrice da quindici anni di questa giornata Libera – Associazione Nomi e Numeri contro le Mafie.

A MAGGIO IN PIAZZA PER SUPERIORI ED UNIVERSITA' - E a maggio si tornerà a dar voce a pieno titolo agli studenti e studentesse di scuola e università con la promozione, per le giornate del 14, 15 e 16 maggio, di un assemblea ampia e partecipata a livello di scuole secondarie superiori e università. Un appuntamento che ha l'intenzione di promuovere una futura rete dei soggetti in formazione e che vede coinvolti per primi proprio gli studenti dell’UdS e tutto coloro che ne condividono obiettivi e proposte.

Tu c'eri? Raccontala tua esperienza!