Cristina.M
di Cristina Montini
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test invalsi

Eccoli arrivati i risultati delle vostre prove Invalsi del 2011. Siete migliorati e noi siamo orgogliosi di voi: avete risposto a quasi tutte le domande, buoni i risultati in matematica e si attenuano le differenze tra diversi indirizzi scolastici.

Bravi!

RISULTATI INVALSI IN ARRIVO - Il Ministero dell’istruzione ha elaborato i dati su un campione di 40mila studenti e ha analizzato l’andamento degli studenti sia del primo ciclo di istruzione che del secondo (vi ricordiamo, infatti, che da quest’anno anche le seconde classi delle superiori sono sottoposte al test Invalsi).

QUESTA LA SO! - Sarà che ormai vi siete abituati a rispondere a questi test, ma quest’anno è diminuito il numero di domande lasciate in bianco, in particolar modo tra gli studenti del primo ciclo di istruzione. E ce l’avete fatta senza l’aiutino dei prof! È diminuito, infatti, anche il fenomeno che il MIUR chiama cheating, ma che possiamo tradurre con l’espressione più diffusa “a umma a umma” che portava a comportamenti scorretti da parte di alcuni insegnanti.

ITALIANO E MATEMATICA - In italiano sono piaciuti di più i quesiti relativi ai testi narrativi e bene anche le domande che presupponevano l’interpretazione di una voce del vocabolario. E neanche la matematica fa paura, per lo meno tra gli studenti del primo ciclo di istruzione che non temono più nemmeno le domande a risposta aperta.

NORD E SUD - E secondo voi sono stati più bravi al sud o al nord? Entrambi, tuttavia vi segnaliamo che al nord ci si è accorti che i risultati in matematica tra i licei e gli istituti tecnici sono stati pressoché equivalenti, quindi la tipologia di preparazione si presuppone sia efficace in ambedue gli indirizzi.

C. M.