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Il primo refuge lgbt in Italia

La discriminazione basata sull’orientamento sessuale è purtroppo una piaga della nostra società. Numerosi gli episodi di omofobia che, già in ambito scolastico, vengono registrati quotidianamente. Proprio per questo motivo oggi alle 17:30 a Roma verrà inaugurato il primo ‘Refuge lgbt’: una casa dove poter trovare accoglienza se si è discriminati per il proprio orientamento sessuale.

Si tratta di un progetto di Croce Rossa di Roma e Gay Center, sostenuto dalla Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma e Chiesa Valdese, realizzato sul modello delle case d’accoglienza lgbt francesi.

Guarda questo video per capire meglio cos'è l'omofobia

LO SCOPO DELLA STRUTTURA - La priorità del ‘Refuge lgbt’ è di aiutare gli ospiti nel percorso del normale svolgimento della vita, del recupero dei rapporti familiari spesso interrotti perché l’orientamento sessuale diventa un “problema”. La casa di accoglienza vuole ridare serenità a tutte quelle persone lgbt, giovani e giovanissimi, che si trovano sole e vittime di discriminazione.

I SERVIZI OFFERTI - La struttura offrirà diversi servizi a tutte quelle persone che per il loro
orientamento sessuale vengono discriminati e sono quindi vittime di violenza ed esclusione. Grazie ad un team qualificato, le persone che si rivolgeranno alla struttura, riceveranno da Croce Rossa di Roma e GAY Center diversi seriai: dal supporto psicologico a quello legale, dall’orientamento scolastico a quello professionale. Non mancherà poi una mediazione con la famiglia per cercare di migliorare i rapporti familiari delle persone che si rivolgeranno al ‘Refuge lgbt’.

Contro la discriminazione, apre a Roma il ‘Refuge lgbt’ articolo

Manlio Grossi