
La Procura di Roma ha chiesto il rinvio al giudizio per un docente accusato di violenza sessuale aggravata. Stando a quanto riportato da 'RaiNews', il docente, titolare di una cattedra in un istituto paritario della zona Nord di Roma, avrebbe molestato 10 alunne di prima media durante le lezioni in classe.
Per questo, i magistrati hanno fatto scattare gli arresti domiciliari per l'insegnante che è stato allontanato dalla scuola e sospeso dall'insegnamento per dodici mesi.
Leggi anche:
- Studenti fanno la Maturità al posto del compagno ucciso da un tumore
- Il figlio viene bocciato, la mamma insulta e minaccia il docente: denunciata
- Dalla guerra alla Maturità: la storia di David, rifugiato ucraino che sta prendendo il diploma in Italia
L'accusa
Stando a una prima ricostruzione, gli episodi sono avvenuti in classe, durante le lezioni del prof, tra il dicembre del 2022 e il maggio del 2023. Le molestie sarebbero avvenute proprio in aula: il prof era solito chiamare le alunne alla cattedra per correggere compiti, fare esercitazioni o semplici interrogazioni, ed è in questi frangenti che si sarebbe lasciato andare a comportamenti a dir poco inappropriati.
In attesa del rinvio a giudizio
Il docente, un uomo di 43 anni, è dunque finito agli arresti domiciliari ed è accusato di violenza sessuale aggravata. Non solo, in via cautelare e come previsto dal codice penale, il prof è stato interdetto dall'esercizio della professione per dodici mesi. Adesso la palla passa al Gip che dovrà pronunciarsi sull'eventuale rinvio a giudizio del prof, ovvero se mandarlo a processo oppure no.