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Padre va a scuola e tira un pugno al prof per i voti del figlio

La tensione tra genitori e professori può assumere pieghe imprevedibili e spiacevoli, ma quello che è accaduto a Fidenza ha decisamente superato il limite. 

Questi i fatti: un padre insoddisfatto dei voti assegnati al figlio ha chiesto un colloquio con l’insegnante.

Una volta raggiunta la scuola, il genitore ha aggredito fisicamente il prof, tirandogli un pugno in pieno volto e mandandolo al pronto soccorso. 

Indice

  1. Una rabbia senza controllo: padre va a scuola e picchia prof
  2. La scuola reagisce: solidarietà al docente
  3. Le conseguenze legali

Una rabbia senza controllo: padre va a scuola e picchia prof

L’episodio risale alla settimana scorsa qualche giorno fa, come riportano diverse testate tra cui la ‘Gazzetta di Parma’.

Tutto è iniziato al termine delle lezioni, quando il docente si trovava nei corridoi in attesa del padre dello studente, che aveva chiesto un incontro. 

Nessuno avrebbe potuto immaginare che quel colloquio, apparentemente innocuo, si sarebbe trasformato in una brutale aggressione: il genitore, insoddisfatto per i voti assegnati al figlio, si è scagliato contro l'insegnante prima con insulti e parolacce, poi con un pugno in pieno viso

La scuola reagisce: solidarietà al docente

L'aggressione non è passata inosservata. Studenti e insegnanti si sono immediatamente schierati dalla parte del professore, mostrando la loro solidarietà con striscioni appesi sia davanti alla scuola che lungo i corridoi. 

Il dirigente scolastico ha condannato l'episodio, definendolo sui social un "episodio gravissimo che lede la dignità della scuola". Ha poi aggiunto, fa sapere ‘Fanpage.it’: "Chi ha commesso questa violenza ne risponderà davanti alla legge. Tutti insieme vogliamo affermare che un gesto simile non è accettabile".

Le conseguenze legali

Il sindacato Gilda ha dichiarato che si costituirà parte civile qualora si arrivi a un processo per difendere il docente malmenato. 

Dopo l'aggressione, il professore è stato immediatamente portato al pronto soccorso per ricevere le cure necessarie. 

Anche la scuola ha preso posizione a favore del docente, rendendo noto che lo sosterrà qualora decidesse di sporgere denuncia contro il genitore violento.