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Stop alla pornoprof! articolo
Questa volta la scuola non c'entra, o meglio è coinvolta solo in parte. Qualche giorno fa una professoressa di San Vito Tagliamento è balzata all'onore delle cronache grazie ad un video. Non si tratta di un video casualmente sensuale, bensì di un vero e proprio prodotto hard girato alla fiera dell'eros di Berlino e poi diffuso su internet.

Il paese è piccolo, la gente mormora... e di fatto in pochissimo tempo il video è diventato di dominio pubblico, balzando all'occhio di alunni, colleghi e soprattutto del dirigente scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia, che ha dato disposizione al dirigente scolastico competente, affinché provveda a sospendere dal servizio l'insegnante "i cui comportamenti tenuti fuori dalla sede scolastica, sono risultati gravi e in contrasto con l'azione educativa".

In realtà il caso della "pornoprof" di Pordenone era venuto alla luce circa un anno fa: genitori inferociti ne avevano chiesto il trasferimento a causa di immagini diffuse vie internet, che la ritraevano in pose non proprio da suora orsolina...
Non paga di non essere stata ancora licenziata, la simpatica prof ha gettato la maschera ed e' comparsa senza veli in un video "hard" girato alla Fiera dell'eros di Berlino, finito anche su Youtube. E per giunta anche con nome e cognome finali: Anna Ciriani nome d'arte "Madameweb". Della serie: magari mi scoprite, mi fate un favore!

E di fatto il tam tam mediatico derivato da questa notizia ne sta facendo la fortuna, visto che i suoi due video hard sono letteralmente presi d'assalto e le stanno regalando notorietà tra gli amanti del genere.

Ma nonostante ciò, la pornoprof continua a ripetere che "Sono una donna normale con una famiglia e il mio lavoro di insegnante. Cerco la trasgressione e il sesso". Sì infatti tutte le insegnanti tipicamente passano il tempo libero girando i filmini pornografici. In realtà se penso alla mia vecchia prof di italiano, sarebbe stato più affine al genere dell'horror...

Sostanzialmente si tratta di capire quale deve essere il ruolo dell'insegnante: semplice professionista che deve trasmettere solo conoscenze oppure modello di vita?

Vi lasciamo con questo quesito, esponendo anche un dubbio: fosse che pagando poco gli insegnanti, rispetto al resto d'Europa, si debba ricorrere a questi espedienti per arrivare alla fine del mese?