Carmine Zaccaro
di Carmine Zaccaro
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Roberto Saviano viene invitato a presentare un suo libro in una scuola, ed è subito polemica. A diffondere la notizia un articolo de IlGiornale.it in cui si legge che per partecipare ad un incontro con lo scrittore è obbligatorio comprare il suo ultimo romanzo. A dimostrare i fatti: una circolare diffusa nell'istituto.

Ma Saviano smentisce su Facebook: "solo una bufala".

No libro, no Saviano: cosa è successo

Il prossimo 15 marzo nel Liceo classico statale "G.B. Morgagni" di Forlì dovrebbe tenersi un incontro con Roberto Saviano. Il preside dell'istituto per l'occasione diffonde una circolare per le classi quarte e quinte, in cui si legge: "L'iniziativa rappresenta un'importante occasione per incontrare uno degli scrittori più famosi del momento e per leggere il suo ultimo romanzo 'La paranza dei bambini'. L'adesione all'iniziativa deve riguardare l'intera classe con l'acquisto da parte degli studenti del romanzo al costo di 16 euro"; nella circolare si legge infine che a seguito delle adesioni delle classi, l'ufficio stampa di Saviano avrebbe contattato l'amministrazione comunale per reperire gli spazi idonei. Ma quella spesa di 16 euro obbligatori fa scoppiare un caso: prima l'articolo de IlGiornale.it poi gli echi di alcuni esponenti politici. Dalla scuola al momento nessuno replica e della circolare, sul sito del Morgagni, non c'è più traccia.

Le polemiche su Facebook e Twitter

A seguito della diffusione della notizia su Facebook e Twitter non si sono risparmiate le accuse. Ad alimentarle soprattutto alcuni leader politici, tra cui il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e il numero uno della Lega Nord Matteo Salvini. Gasparri su Twitter cinguetta "libro di regime", e non risparmia una menzione diretta alla neo ministra Valeria Fedeli per chiederle di intervenire sulla questione.

Dal canto suo Salvini, sull'onda della polemica, accusa lo scrittore: "Alla faccia della gratuità e della libertà della cultura" e conclude "Il buonista con il cuore a sinistra e il portafoglio a destra che dice?"

La replica di Saviano: "una bufala"

Non si è fatta attendere la risposta del diretto interessato che ha spiegato: "Mi hanno chiesto disponibilità a incontrare gli studenti delle scuole superiori e io, come faccio da anni, ho accettato. Non esiste nessun obbligo. Da dieci anni vado nelle scuole e i miei scritti mi fa piacere che vengano letti anche fotocopiati o in copie che passano di mano in mano. Laconico e risoluto continua: "Solo una bufala", frutto di un attacco da parte di "giornali un tempo definibili berlusconiani, ora solo beceri."

Carmine Zaccaro