5 cose da sapere se scegli un istituto professionale commerciale

Come si comportano e come vanno tra i banchi di scuola superiore i diplomati che hanno scelto di iscriversi in un Istituto Professionale, optando per il percorso professionale per i servizi commerciali? E cosa si aspettano dal loro futuro professionale e formativo? A dircelo sono i dati delle Indagini AlmaDiploma.

1. Tra i banchi di scuola molte ragazze e molti cittadini stranieri

E’ elevata la presenza di ragazze, il 70% contro il 51% del totale dei diplomati professionali. Il 14% degli studenti è un cittadino straniero. Nel corso degli studi il 77% non ripete l’anno scolastico, e alla maturità raggiungono un voto medio di diploma pari a 72,8 punti su cento.

2. Stage, il plus che fa la differenza

I diplomati professionali dei servizi commerciali intraprendono un buon numero di esperienze di stage durante gli studi, il 91%, soprattutto nelle attività finanziare (13%), ma anche nel settore alberghiero (12%) e negli ambiti di informatica, ricerca e servizi alle imprese (10%).

3. Un po’ di studio all’estero e qualche esperienza di lavoro

Il 14% ha maturato un’esperienza di studio all’estero, scegliendo come meta soprattutto il Regno Unito (5%). Non mancano le esperienze lavorative nel corso degli studi svolte dal 61% degli studenti professionali per i servizi commerciali

4. Soddisfatti dell’esperienza scolastica? Più della metà cambierebbe

L’82% è soddisfatto dell’esperienza scolastica complessiva, in particolare per quanto concerne il rapporto con i docenti, ma anche per l’organizzazione e le strutture scolastiche. Tuttavia, se potessero tornare indietro, solo il 43% si riscriverebbe allo stesso indirizzo nella stessa scuola; il 56% si iscriverebbe infatti ad un altro percorso scolastico.

5. Scegliere l’Università per trovare un lavoro ben retribuito e in linea con i loro interessi

Il 31% dei diplomati professionali per i servizi commerciali pensa di proseguire gli studi con l’Università, in particolare optando per l’indirizzo economico-statistico. Alla base della loro scelta c’è soprattutto l’opinione che per svolgere il lavoro desiderato e ben retribuito è necessaria la formazione universitaria.

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