
Come si comportano e come vanno tra i banchi di scuola superiore i diplomati che hanno scelto di iscriversi in un Istituto Professionale, optando per il percorso professionale per l’industria e artigianato in manutenzione e assistenza tecnica. E cosa si aspettano dal loro futuro professionale e formativo? A dircelo sono i dati delle Indagini AlmaDiploma.
1. Tra i banchi di scuola tutti maschi
Sono tutti maschi, il 100% contro il 49% del complesso dei diplomati professionali. Il 15% degli studenti è un cittadino straniero. Nel corso degli studi il 75% non ripete l’anno scolastico, e alla maturità raggiungono un voto medio di diploma pari a 70,3 punti su cento.

2. Stage, il plus che fa la differenza
I diplomati professionali per l’industria e artigianato in manutenzione e assistenza tecnica intraprendono un buon numero di esperienze di stage durante gli studi, l’87%, soprattutto nell’ambito delle attività manifatturiere e costruzioni (33%), ma anche nel settore dell’informatica, ricerca e servizi alle imprese (7%).
3. Un po’ di esperienze di lavoro durante gli studi
Le esperienze lavorative nel corso degli studi interessano l’83% degli studenti professionali per l’industria e artigianato. Solo l’11% ha invece maturato un’esperienza di studio all’estero, scegliendo come meta soprattutto il Regno Unito (4%).
4. Soddisfatti dell’esperienza scolastica? Quasi la metà cambierebbe
L’80% è soddisfatto dell’esperienza scolastica complessiva, in particolare per quanto concerne il rapporto con i docenti, ma anche per alcuni aspetti dell’organizzazione, specialmente per la pianificazione dell'orario scolastico e le attività di recupero, entrambe il 74%. Se potessero tornare indietro, il 51% si riscriverebbe allo stesso indirizzo nella stessa scuola, mentreil 49% si iscriverebbe ad un altro percorso scolastico.
5. Scegliere l’Università per trovare un lavoro ben retribuito e in linea con i loro interessi
Il 14% dei diplomati professionali per l’industria e artigianato in manutenzione e assistenza tecnica pensa di proseguire gli studi con l’Università, in particolare optando per l’indirizzo di ingegneria. Alla base della loro scelta c’è soprattutto l’idea che serva una formazione universitaria per approfondire i propri interessi culturali e per svolgere un lavoro ben retribuito.>>> Vuoi saperne di più? Leggi l'approfondimento >>>