
Una protesta contro la protesta. Perché anche quando si è soli, si ha tutto il diritto di far sentire la propria voce. Davide è un liceale come tanti, iscritto al liceo classico Visconti: una delle scuole migliori della Capitale, secondo la classifica di Eduscopio 2024.
L'occupazione che sta interessando la sua scuola in questi giorni proprio non gli va giù e per questo il giovane studente ha inscenato una protesta in solitaria proprio davanti l'istituto scolastico occupato.
Da solo contro tutti
A riportare la vicenda è stato Michele Vitiello, tramite un post su Linkedin.
L'istantanea riprende lo studente in piedi fuori dall'ingresso della sua scuola, con un cartello in mano che recita “Fuori dalla nostra scuola”.Intorno a lui il nulla: Davide è letteralmente da solo a protestare contro i suoi stessi compagni di scuola e contro un'occupazione che, secondo lui, non avrebbe una ragione d'essere.
L'occupazione “smontata”
Ma non gli importa, anzi: “Hanno occupato la mia scuola e non condivido le ragioni. Protestano contro il Governo e contro Israele, ma dentro non c’è dibattito e non c’è discussione. Fumano, sco**no e sentono musica” spiega Davide, che si è dovuto piegare alla decisione della maggioranza di voler occupare.
Ma non per questo ha chinato il capo e infatti sottolinea: “Ma anche la minoranza ha diritto a manifestare le sue idee. Pure se fossi solo uno, avrei diritto a stare qui”.