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I possibili nuovi provvedimento che saranno rpesi nel CDM del 21 luglio 2021

La giornata di mercoledì 21 luglio si preannuncia molto intensa poiché durante il Consiglio dei Ministri di domani saranno prese decisioni che potrebbero essere decisive per arginare il pericoloso avanzamento della variante Delta nel nostro Paese.


A distanza di poche ore dall'inizio del CDM, la situazione si presenta già accesa a causa di dissensi e posizioni opposte fra Lega e PD per quel che riguarda l’uso del Green Pass e l’obbligo di vaccini per il personale docente. Ma la scuola non sarà certo l’unico argomento su cui discutere poiché prima di prendere qualsiasi tipo di provvedimento, il Governo probabilmente deciderà di prolungare lo stato di emergenza, in scadenza il prossimo 31 luglio 2021, fino al 31 ottobre 2021.
Le previsioni sullo sviluppo della campagna vaccinale in Italia infatti, considerano l’autunno come il periodo in cui la maggioranza dei cittadini avrà una copertura totale dei vaccini e di conseguenza l’emergenza sanitaria potrà essere ridimensionata. Per ora il numero dei vaccinati over 12 ammonta al 50% della popolazione nel nostro Paese, dato incoraggiante per la prosecuzione della campagna vaccinale nei prossimi mesi.

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Scuola, da settembre in presenza: obbligo di vaccino per i docenti?

Garantire un ritorno in presenza nelle scuole da settembre, in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, è una priorità assoluta del Governo, e per questo tra i vari temi all'ordine del giorno, nel CDM di domani sarà affrontato anche quello relativo all’obbligo o meno di vaccinazione per il personale docente.
Il Ministro Bianchi non si è espresso in merito rimettendo ogni decisione alla responsabilità collegiale dei Ministri.

Possibile assegnazione di parametri diversi per le nuove fasce di rischio

I colori delle Regioni a cui tutti i cittadini italiani si sono abituati nell’ultimo anno torneranno a contrassegnare la nostra Penisola ma rinnovati nei criteri di attribuzione, proprio grazie alle adesioni alla campagna vaccinale. Nella determinazione del colore di una regione avranno più peso le ospedalizzazioni che il numero dei contagi.
Ad esempio, le Regioni entreranno in zona gialla se i ricoveri in terapia intensiva supereranno il 5% mentre quelli ordinari il 10% dei posti letto.

Uso del Green Pass generalizzato? È scontro tra Lega e PD

L’uso del Green Pass sarà uno tra i temi più caldi che domani il CDM dovrà affrontare. La proposta di farne un uso generalizzato ed esteso anche per tutte le occasioni di socialità ha spaccato in due il Governo.
Mentre la Lega si mostra favorevole all’uso circoscritto del Green Pass in luoghi molto affollati come gli stadi o gli eventi in grado di radunare migliaia di persone, a differenza del PD, non è altrettanto propensa ad estendere l’uso del Green Pass per situazioni più ristrette come i viaggi sui mezzi di trasporto o le occasioni di socialità nei locali e nei ristoranti. Secondo Salvini, per questo tipo di spostamenti ed uscite, sono preferibili “buon senso, educazione e regole”, secondo le dichiarazioni riportate da Tgcom 24.
Rimane valida invece l’erogazione del Green Pass che si ottiene solo dopo aver completato la somministrazione delle due dosi (o di una per i vaccini monodose).