paolodifalco01
di paolodifalco01
Immagine autore
2' di lettura 2' di lettura
crescono gli abusi sui minori nelle scuoleCrescono del 54% gli abusi sui minori nelle scuole: questo quelle che emerge dall'elaborato sull'andamento dei reati riconducibili alla violenza nei confronti dei minori realizzato dal Servizio analisi criminale coordinato dalla Direzione centrale della Polizia criminale.

Sempre dallo stesso rapporto si nota come, per quanto riguarda i reati contro i minori, si vede come tra le vittime prevale quasi sempre il genere femminile.

L'aumento delle violenze sui minori e dei ricatti a sfondo sessuale

È allarme nelle scuole visto che, tra i reati che vedono vittime i minori, c'è un notevole aumento nel 2022 degli abusi dei mezzi di correzione e delle violenze sessuali aggravate in quanto commesse all'interno delle scuole. I casi di abuso su minori negli istituti scolastici, secondo l'elaborato realizzato dal Servizio analisi criminale in coordinamento con la Direzione centrale della Polizia criminale, sono aumentati del 54%. La fascia d'età con il più alto numero d vittime è quella sotto i 14 anni mentre tra gli autori dei reati prevalgono gli uomini di età compresa tra i 35 ed i 64 anni (62%).

Nello stesso rapporto si sottolinea come sono raddoppiate le vittime minorenni colpite dal reato di "sextortion" ovvero la minaccia di diffusione di materiale a sfondo sessuale al fine di estorcere denaro: nel 2021 su 101 casi totali, ben 77 hanno visto come vittime ragazzi appartenenti alla fascia d'età che va dai 14 ai 17 anni e 23 hanno riguardato quella che invece va dai 10 ai 13 anni. Nel rapporto, inoltre, si ribadisce come "la sextortion impatta su vittime minorenni con effetti lesivi potenziati: la vergogna che i ragazzi provano impedisce loro di chiedere aiuto ai genitori o ai coetanei".

Paolo Di Falco