
Sempre dallo stesso rapporto si nota come, per quanto riguarda i reati contro i minori, si vede come tra le vittime prevale quasi sempre il genere femminile.
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L'aumento delle violenze sui minori e dei ricatti a sfondo sessuale
È allarme nelle scuole visto che, tra i reati che vedono vittime i minori, c'è un notevole aumento nel 2022 degli abusi dei mezzi di correzione e delle violenze sessuali aggravate in quanto commesse all'interno delle scuole. I casi di abuso su minori negli istituti scolastici, secondo l'elaborato realizzato dal Servizio analisi criminale in coordinamento con la Direzione centrale della Polizia criminale, sono aumentati del 54%. La fascia d'età con il più alto numero d vittime è quella sotto i 14 anni mentre tra gli autori dei reati prevalgono gli uomini di età compresa tra i 35 ed i 64 anni (62%).Nello stesso rapporto si sottolinea come sono raddoppiate le vittime minorenni colpite dal reato di "sextortion" ovvero la minaccia di diffusione di materiale a sfondo sessuale al fine di estorcere denaro: nel 2021 su 101 casi totali, ben 77 hanno visto come vittime ragazzi appartenenti alla fascia d'età che va dai 14 ai 17 anni e 23 hanno riguardato quella che invece va dai 10 ai 13 anni. Nel rapporto, inoltre, si ribadisce come "la sextortion impatta su vittime minorenni con effetti lesivi potenziati: la vergogna che i ragazzi provano impedisce loro di chiedere aiuto ai genitori o ai coetanei".
Paolo Di Falco