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Fino a 10mila di multa per gli studenti che aggrediscono docenti e ATA articoloAl Senato, in commissione Cultura, è stato depositato un emendamento dal governo al disegno di legge sulla valutazione del comportamento degli studenti.

L'emendamento introduce una multa da 500 a 10mila euro per gli studenti che alzano le mani su professori, dirigenti scolastici o personale ATA.

La misura punisce le aggressioni a tutto il personale scolastico

L'emendamento non fa distinzioni tra docenti, presidi e personale ATA (amministrativo, tecnico e ausiliario).
Qualsiasi membro del personale scolastico che subisce un'aggressione da parte di uno studente può beneficiare di questa tutela. L'emendamento prevede che, in caso di condanna per reati di aggressione contro il personale scolastico, commessi durante o a causa delle loro mansioni, gli studenti dovranno versare un risarcimento pecuniario all'ente di appartenenza della vittima, oltre al risarcimento per i danni subiti.

Sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento

La sospensione condizionale della pena è subordinata all'effettivo pagamento della somma stabilita come risarcimento pecuniario. Questo significa che gli studenti che non pagano la multa non potranno beneficiare della sospensione della pena.

Un segnale forte contro la violenza a scuola

L'introduzione di questa multa rappresenta un segnale forte contro la violenza a scuola, un fenomeno purtroppo in crescita negli ultimi anni. Secondo un'indagine del Ministero dell'Istruzione e del Merito, nel 2022 ci sono stati oltre 200 casi di aggressioni a docenti da parte di studenti. Ed è proprio notizia di oggi l’ultimo caso avvenuto a Taranto: un docente, in attesa di sua moglie, collega presso lo stesso istituto, è stato brutalmente aggredito da un minorenne, studente della scuola.

Un deterrente per gli episodi di bullismo

La nuova sanzione potrebbe avere un effetto deterrente per gli episodi di bullismo e di aggressione verso il personale scolastico. Inoltre, la “riparazione pecuniaria” versata all'istituzione scolastica potrebbe essere utilizzata per finanziare progetti di sensibilizzazione contro la violenza e per migliorare la formazione del personale scolastico sulla gestione dei conflitti.