
Attimi di tensione ieri a Torino, in occasione dell'evento 'Per educare bisogna conoscere' a cui ha preso parte il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Durante l'intervento del numero uno dell'istruzione, uno studente attivista di Osa Torino (Opposizione Studentesca d'Alternativa) ha preso la parola, contestando duramente il ministro.
Dopo un breve battibecco, Valditara ha invitato lo studente ad allontanarsi, proseguendo poi con il convegno. Nel frattempo, fuori dalla struttura allestita per l'evento, si è radunata una folla di studenti in protesta.
Il duro confronto tra il ministro e lo studente
“Valditara lei si deve vergognare, non rappresenta gli studenti” esordisce lo studente nel video dell'Ansa riportato oggi da 'Il Corriere della Sera'. Dura anche la replica del ministro: “Ora lascia parlare, sei un intollerante, sei un antidemocratico. Tu non sei uno studente, sei un provocatore”. Lo studente è stato poi allontanato dalle forze dell'ordine e si è unito al presidio che intanto si era radunato al di fuori della struttura. Raggiunti dai microfoni, gli studenti di Osa hanno commentato: “Due nostri compagni hanno osato contestare il modello di scuola che il ministro porta avanti, quello dei privati, dell’ UE e della repressione. Sono stati bloccati violentemente dalla polizia, nel frattempo al di fuori studenti, collettivi e realtà politiche si erano riuniti in presidio contro la presenza del Ministro in città”.
Inizia l'autunno caldo delle proteste
Durante l'evento, gli studenti manifestanti hanno intonato cori contro il governo e il ministro del MIM, accedendo fumogeni e sventolando le bandiere della Palestina: “L'evento avrebbe dovuto chiamarsi 'Per educare bisogna reprimere'” commenta un altro studente che, al passaggio del ministro, urla “Questo è il confronto che piace a lei, ministro!”. L'autunno delle proteste studentesche è già iniziato.