
La prova Invalsi terza media 2019 si sta svolgendo per tutti gli studenti dal 1 al 18 aprile. Il test Invalsi di italiano, matematica e inglese , ha carattere nazionale e, già dall'anno scorso, non è più parte dell'esame di Stato finale.
Siccome viene predisposta da un istituto esterno alla scuola, per l'appunto l’Invalsi, molti studenti sono terrorizzati dall'andamento della prova, e altrettanti temono che il test possa mandare all'aria tutti gli sforzi fatti per uscire dalle scuole medie con una bella votazione, o che addirittura, se va male, non si possa sostenere l'esame o che si venga bocciati. Ma cosa può succedere veramente se una o più delle prove Invalsi risultasse insufficiente?
Test Invalsi terza media 2019: cosa succede se è insufficiente
Se vi capiterà che, pur avendo fatto tutti gli scongiuri e ed essendovi preparati a dovere, il giorno della prova Invalsi vi troviate in difficoltà, non dovete pensare che sarete bocciati o non ammessi all'esame di terza media. Infatti, da quest'anno, l'Invalsi terza media è requisito di accesso all'esame, ma l'ammissione non è legata al voto: è sufficiente aver partecipato per poter sostenere l'esame. La valutazione delle prove, poi, per la prima volta non farà media con le prove d'esame. Tuttavia, i professori possono decidere liberamente di usare le prove Invalsi 2019 per dare una votazione nella materia corrispondente: in questo caso - e solo in questo - la vostra media di secondo quadrimestre nella materia (Italiano, Inglese o Matematica) risentirà del voto.
Invalsi Terza media, ammissione e voto
Per essere ammessi all'esame di terza media, tuttavia, non è obbligatorio che si arrivi al 6 in tutte le materie. Il consiglio di classe, infatti, secondo il regolamento, può attribuire all'alunno anche un voto di ammissione anche inferiore a 6/10, anche se i professori hanno comunque il potere di non ammettere agli esami, con un accordo di maggioranza nel consiglio di classe e un' adeguata motivazione. Quindi, se le prove Invalsi sono andate male e andranno a influire, per scelta del prof, sul voto di una o più delle tre materie, non per questo sarete bocciati. Per l'ammissione agli esami è assolutamente necessario invece, come abbiamo già detto, aver partecipato alle prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese, oltre che aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale e non aver ricevuto sanzioni disciplinari che comportano la non ammissione all’Esame.
Voto d'esame di terza media
Per quanto riguarda il superamento dell'esame di terza media, quindi, potete stare tranquilli, perché l'Invalsi 2019 non influirà in nessun modo sul voto finale. Il voto d'esame, invece, risulterà dalla media aritmetica di tutte le prove d'esame, più il voto di ammissione che vi sarà assegnato dai vostri prof alla fine dell'anno.
Invalsi terza media 2019, come funziona
Per chi non lo sapesse ancora, la "prova Invalsi" consiste nello svolgimento di tre prove, una di italiano, una di inglese ed una di matematica. Per svolgerla avete 90 minuti a questionario, da svolgere al PC. La prova Invalsi di italiano è composta da domande a risposta multipla e a risposta aperta, in particolare sull'analisi e la comprensione di alcuni testi, e quiz su lessico e grammatica italiana. Anche la prova Invalsi di matematica è composta sia da domande a riposta multipla, sia di domande a riposta aperta, con quesiti che vertono su argomenti da voi trattati più volte durante l'anno sul programma di aritmetica e geometria. Per quanto riguarda l'Inglese, la prova è divisa in due parti, una di reading e una di listening, che comprendono alcuni quiz che analizzano l'effettiva comprensione dei brani proposti.
Carla Ardizzone