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Sostenere prove Invalsi Maturità

Nel mese di marzo gli studenti di quinta superiore dovranno svolgere le prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese. Come per gli ultimi anni, le prove saranno un requisito necessario per poter sostenere la Maturità.

Ma cosa succede se dopo aver sostenuto le INVALSI si ottengono risultati negativi? L’esame di Maturità è compromesso? Il voto finale si abbassa? Continua a leggere, per trovare la risposta a queste domande.

Indice

  1. Le date delle prove INVALSI
  2. Lo scopo delle prove INVALSI
  3. Come sono espressi i risultati delle prove INVALSI
  4. INVALSI quinta superiore: cosa fare in caso di esito negativo

Le date delle prove INVALSI

Il mese di marzo sarà fondamentale per gli studenti di quinta superiore: saranno i primi a sostenere le prove INVALSI che, ormai da anni, sono requisito di ammissione all’esame di Maturità.

Dal 3 al 31 marzo i ragazzi dell’ultimo anno di superiori dovranno sostenere le prove di Italiano, Matematica e Inglese. Le scuole decideranno autonomamente quali giorni dedicare ai test, ma sempre all'interno di quest'arco temporale. Le classi campione, invece, sosterranno le prove dal 10 al 13 marzo. 

Lo scopo delle prove INVALSI

Arrivare alle prove INVALSI con una buona preparazione è importante per permetterti di raggiungere un buon livello di competenza. Lo scopo delle prove INVALSI, infatti, è quello di misurare la preparazione di ogni alunno e di raccogliere dati oggettivi sul rendimento degli studenti, individuando aree di eccellenza o di criticità nel sistema educativo nazionale. 

Come sono espressi i risultati delle prove INVALSI

Innanzitutto, è bene ricordare che gli esiti delle prove INVALSI 2025 non vengono espressi in decimali, in giudizi o in punteggi, ma attraverso livelli che descrivono le competenze raggiunte. Per Italiano e Matematica si va dal livello 1 (più basso) al 5 (più alto). Per Inglese, invece, si prendono come riferimento i livelli stabiliti dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue.

INVALSI quinta superiore: cosa fare in caso di esito negativo

Adesso che abbiamo chiarito alcuni punti fondamentali, possiamo tornare alla domanda iniziale: cosa succede se le prove INVALSI vanno male? Se dovessi ottenere il livello 1 in una o più prove, non disperare. Questo risultato non avrà nessun impatto sul tuo rendimento scolastico, né tantomeno sul voto di Maturità. La tua ammissione all’esame di Stato sarà comunque garantita a prescindere dal livello di competenze che raggiungerai.