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Mascherine al chiuso: l’obbligo cesserà il 30 aprile?
Ad oggi, il Decreto sopra citato prevede che fino al 30 aprile vige l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 nelle seguenti situazioni:- per l'accesso ai mezzi di trasporto pubblici e privati e per il loro utilizzo,
- per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso o all'aperto,
- per gli eventi e le competizioni sportive.
Vige invece l'obbligo di mascherina, ma senza specifica di tipo:
- in tutti i luoghi al chiuso, con esclusione delle abitazioni private,
- in sale da ballo, discoteche e locali assimilati.
Quindi, in tutti i luoghi e gli eventi di cui sopra, il decreto afferma espressamente che questi obblighi saranno in vigore fino al 30 aprile, e dunque a partire dal 1° maggio potrebbero decadere tutti insieme, il che renderebbe possibile partecipare ad eventi ed entrare in locali senza dover indossare la mascherina.
Tuttavia, dal Ministero della Salute arriva un importante monito, che ormai abbiamo ben imparato a conoscere “come sempre a decidere saranno i dati”. Ma sembra esserci più ottimismo di quanto non sembri, infatti, come riporta il Messaggero, secondo il Dicastero i tempi per il penultimo giro di boa delle misure di contenimento anti Covid sarebbero maturi. Dunque, è altamente probabile che a partire dal 1° maggio, l’obbligo di mascherina al chiuso - con un possibile mantenimento dell’obbligo di Ffp2 - potrebbe restare in vigore solo sul posto di lavoro e sui mezzi pubblici.
Scuola: la mascherina si porterà fino a fine anno scolastico?
Ma se queste misure erano quelle inerenti alla vita pubblica, differente è invece la situazione nelle scuole. Infatti proprio nel Decreto è specificato che in ambito scolastico fino alla conclusione dell'anno scolastico 2021-2022, negli istituti scolastici continuerà ad applicarsi l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo chirurgico, o di maggiore efficacia protettiva, fatta eccezione per i bambini sino a sei anni di età e per lo svolgimento delle attività sportive.Tuttavia la decisione definitiva sembra non essere ancora stata presa; il sottosegretario alla Salute Costa, al Sole 24 Ore, ha ammesso: ”La posizione mia e del partito che rappresento, Noi con l'Italia, è chiara: sarei per eliminarle soprattutto durante le ore di lezione, quando gli alunni sono seduti al loro posto e sono attivi i sistemi di areazione e garantito il ricambio d'aria e il distanziamento”.
Sull’argomento sono intervenuti anche molti esperti, tutti piuttosto cauti nel prevedere l’abolizione dei dispositivi di protezione. Infine, anche il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi sembrerebbe non incline a cambiare la decisione sull’obbligo delle mascherine fino alla fine dell’anno scolastico previsto per giugno.